Ce ne sono nove i divieti di balneazione in vigore sul litorale sanremese. L’inizio di maggio, caratterizzato da temperature basse, tiene ancora residenti e turisti lontani dalle spiagge, ma la situazione meteorologica è destinata a cambiare e le analisi dell’Arpal vengono attentamente osservate per ottenere il “via libera”.
I divieti già in vigore sono stati revocati il 30 aprile perché dal primo maggio dovranno essere convertiti in relazione alle zone di balneazione. In via precauzionale, quindi, il Comune di Sanremo ha diramato diffide nuove ordinanze a causa di una nuova interruzione del sistema fognario e siamo ora in attesa delle analisi dell’Arpal per verificare che i parametri siano tornati alla normalità.
Le zone attualmente interessate da divieto precauzionale le zone balneari sono: Corso Marconi, baia di Capo Pino, La Bussola, foce del Rio San Bernardo, foce del torrente Armea, Lungomare delle Nazioni, Corso Imperatrice, Tiro a Volo e zona Rio Foce.
Sono conforme: Tre Ponti, San Martino, Corso Trento e Trieste, Bussana e Casello.
Ora tutta la speranza è riposta nel Analisi Arpal previsto nei prossimi giorni. Solo il loro esito potrà spazzare via le prime ombre sulla stagione balneare 2024.
