In questo incontro sono stati presentati molteplici interventi finalizzati alla riqualificazione del territorio costiero che interesserà le città di Margherita di Savoia, Barletta, Trani, Bisceglie, Molfetta e Giovinazzo.
I progetti saranno legati principalmente alla pesca e saranno finalizzati a incentivare il consumo del pesce locale nelle mense scolastiche, a formare i ragazzi sulle attività legate al mestiere del pescatore e alla realizzazione di veri e propri Open Day che nel medio-lungo termine possano garantire un ricambio generazionale nel settore.
Particolare interesse è rivolto all’Ambiente: infatti vogliamo promuovere l’uso di cassette per pesci in plastica riciclabile e riutilizzabile a discapito di quelle in polistirolo che causano inquinamento e un notevole dispendio economico per le imprese. Il GAL-Terre di Mare prevede inoltre di rafforzare la sicurezza dei pescatori con la realizzazione di una struttura a terra che fornisca efficaci dispositivi di protezione individuale (DPI).
“Dobbiamo far sì che i bambini si interessino di nuovo alla pesca”, ha detto Alina Maddaluno, membro attivo del GAL – coinvolgerli nell’attività pratica di questa professione che ormai sta scomparendo. Importante sarà la formazione che forniremo a tutti gli operatori del settore su diverse tematiche, che spaziano dall’utilizzo dei nuovi strumenti ai nuovi ruoli con nuove opportunità occupazionali; è ora che i pescatori tornino ad essere “al timone”, diventando protagonisti del territorio perché coinvolti in tutte le attività, compreso il turismo locale”.
Con la partecipazione della Lega Navale verranno realizzati anche eventi ludici e attività sportive che includeranno sport come il kitesurf, dando la possibilità a tutti i cittadini di cimentarsi. Sul sito www.galterredimare.it è disponibile un questionario a risposta multipla al quale chiunque può rispondere liberamente riportando il proprio pensiero sulla gestione dello sviluppo locale.