Il centravanti dell’Ancona a Radio Tua Alberto Spagnoli, decisivo per la salvezza diretta con 15 gol e 7 assist, conferma la voglia di restare: “Voglio restare all’Ancona, questo è il mio desiderio. Qui sto bene, ma non so cosa succederà da qui alla fine del mercato. Se si presentasse la possibilità di giocare in Serie B? Beh, non nego che è una sfida che mi attrae molto, la voglia di competere ad un livello più alto è presente dentro di me. Accetterei il rischio di dover leggere che non sono adeguato alla cadetteria e che posso giocare solo in Serie C. Vorrei ritrovarmi in ritiro con un’Ancona rinnovata e rafforzata, integrando un nucleo di gruppo già esistente e che sono convinto possa fare benissimo con le opportune integrazioni. Mia moglie mi ha guardato pensieroso e mi ha detto “si vede che ti manca già Ancona”. È vero, questa città e la sua gente sono entrati in me. Quando sono arrivato qui non pensavo che mi sarei legato così profondamente a questi colori e a questa terra. Non mi era mai capitato di andare a casa di una tifosa e giocare alla PlayStation con i suoi figli, o di trovare tanti amici anche oltre la mia professione. A volte mi basta uscire di casa per ritrovare affetto, calore, simpatia. Un rapporto splendido anche con la gente comune e non solo con i tifosi. Sono sincero, i gol che ho segnato sotto la Curva, davanti a quel muro biancorosso, mi fanno ancora venire i brividi solo a pensarci”.
