Romagnano Sesia – Il consiglio di amministrazione della Fondazione La Nosta Gent ets è stato recentemente riconfermato per il nuovo triennio 2024-2026. Il Consiglio è così composto; A guidare il gruppo è Alessandra Cavanna nel ruolo di Presidente, seguita dagli altri consiglieri Lucia Gamalero (vicepresidente), Davide Garino (tesoriere), Virginia Inzaghi (responsabile comunicazione e social media) e Gaia Milanesi (segretaria).
L’attività della Fondazione resterà la stessa, come previsto dallo statuto, ma dal 2024 verranno apportate alcune modifiche allo storico concorso che la Fondazione organizza ogni anno sui temi bioambientali. Il consiglio direttivo, dopo una lunga valutazione e un’attenta analisi dell’andamento dei concorsi degli anni passati, ha deciso di apportare una modifica sostanziale allo svolgimento del concorso, sempre nel rispetto delle disposizioni statutarie. È desiderio della Fondazione che il concorso sia rivolto soprattutto alle scuole.
Per il 2024 il concorso sarà realizzato e destinato all’istituto tecnico agrario Bonfantini di Romagnano Sesia che svolgerà un concorso interno tra classi sul tema di seguito descritto: “L’inquinamento atmosferico e il cambiamento climatico rappresentano gravi rischi per la salute pubblica e richiedono politiche integrate iniziative volte a contrastarli e mitigarne gli effetti, soprattutto nel bacino del Mediterraneo e in Italia in particolare, considerati punti caldi del riscaldamento globale. I cambiamenti climatici hanno effetti importanti anche sulla vita degli insetti, soprattutto per quanto riguarda le specie aliene: l’uomo ne favorisce la diffusione passiva, i cambiamenti climatici ne favoriscono l’acclimatazione e la diffusione in nuovi territori. La sfida principale è l’identificazione di misure che permettano di raggiungere gli obiettivi climatici, riducendo al minimo gli impatti dell’inquinamento atmosferico e, allo stesso tempo, ricercando soluzioni green innovative che, da un lato, rispondano alle esigenze dell’agricoltura moderna e , dall’altro, ridurre l’invasione di insetti alieni”.
Obiettivo del concorso e della ricerca svolta dagli studenti è quello di riuscire a studiare e approfondire quanto descritto contestualizzandolo nello specifico territorio della Valsesia e del Novarese. Inoltre, deve trattarsi di un progetto potenzialmente realizzabile nella pratica.
Desiderio della Fondazione è quello di avvicinare il concorso alle nuove generazioni e che il risultato del concorso sia poi facilmente accessibile a tutta la popolazione. La Maestra Fernanda, la nostra fondatrice, ha sempre avuto a cuore le nuove generazioni. Contestualmente il Consiglio di Amministrazione sta già predisponendo il programma degli eventi per il triennio. in particolare, domenica 16 giugno si terrà il consueto appuntamento di “Sentieri Ribelli – Sulle orme della storia – Verso il Lago Baranca”, come sempre in collaborazione con il professor Orsi. Ulteriori aggiornamenti in arrivo. Sabato 5 ottobre in un luogo insolito si terrà l’edizione autunnale di Sentieri Ribelli. Maggiori approfondimenti sui nostri social nei prossimi mesi.
