Gianluca Luisi è considerato dalla critica internazionale (American Record Guide, New York Classical Reviews, Potsdamer Nachrichten, Fanfare, Musica, ecc.) uno dei migliori pianisti italiani del nostro tempo.
I suoi concerti hanno riscosso entusiastici consensi da parte del pubblico di tutto il mondo.
Si è esibito in sale prestigiose quali: La Maison Symphonique di Montreal, Canada – Toyota Concert Hall e Nagoya Concert Hall, Giappone – Shenzhen Grand Theatre e New Shanghai Symphony Hall, Cina – Nuovo Auditorium di Milano e Teatro San Carlo di Napoli (Italia) – la Mozart Saal (Stuttgart Bachakademie), la Max Reger Halle e la Walter Gieseking Hall, Germania – la Szymanowski Concert Hall, Katowice (Polonia) – nel Bauman Auditorium di Portland, Rosa Center Lower College, USA.
È stato invitato a tenere concerti per istituzioni storiche quali: la Carnegie Hall (New York) – il Musikverein (Vienna) – lo Schleswig Holstein Musik Festival (Amburgo) – l’Husum Festival (rarità della musica pianistica) – le Serate Musicali di Milano – Tiroler Festspiele (Austria) – il Bachtage a Potsdam (Berlino) – il Bach Festival a Lipsia e Koethen e in molte altre associazioni musicali internazionali.
Si è diplomato con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “G.Rossini” di Pesaro sotto la guida del M° Franco Scala e si è perfezionato presso l’Accademia “Incontri col Maestro” di Imola (con i Maestri Lazar Berman, Boris Petrushansky, Riccardo Risaliti e Piero Rattalino ) e con il pianista italo-francese Aldo Ciccolini.
Da giovane ha partecipato come allievo attivo alle masterclass dei seguenti pianisti: Rosalyn Tureck, Tatjana Nikolayeva, Alexis Weissenberg, Pier Narciso Masi, Joaquin Achucarro, Jorg Demus, Paul Badura Skoda, Andrzey Jasìnski, Walter Blankenheim, Alexander Lonquich.
È stato vincitore di numerosi concorsi tra cui il primo premio al 4° Concorso Internazionale JSBach a Saarbrucken-Wurtzburg, Germania, ed è stato acclamato dalla critica tedesca come nuovo interprete di JSBach.
I suoi programmi comprendono anche repertori rari e di difficile esecuzione come l’integrale del Clavicembalo ben temperato di JSBach eseguito a memoria in due serate e registrato per la Centaur Records, l’integrale delle sinfonie di Beethoven nella trascrizione di F. Liszt (insieme al pianista Konstantin Sherbakov), I due concerti di Chopin con l’Orchestra d’archi della Radio di Francoforte, le sonate di L.Thuille, la musica di G.Onslow, le suite inglesi e francesi di JS Bach.
Ha effettuato 26 registrazioni per varie etichette, tra cui Centaur Records (Bach WTC e Liszt, Years of Pilgrimage), Naxos (musica da camera di L.Thuille, recital per pianoforte di Liszt e studi di Cramer), Dabringhaus und Grimm mDG (i due concerti di Chopin e i quintetti di G.Onslow), le 6 Partite e le 6 Suites francesi di JS Bach per AEVEA Classic, le sonate di WA Mozart e altro repertorio per Onclassical, gli studi di M.Clementi per ARTS e un CD per Pianorecital con le improvvisazioni e momenti musicali di F.Schubert.
La sua incisione del Clavicembalo ben temperato di JS Bach ha ricevuto 6 stelle su 6 dalla rivista tedesca Piano News e l’American Record Guide l’ha citata come riferimento assoluto insieme a quella storica di Edwin Fischer.
Il CD con le opere di L.Thuille ha ricevuto innumerevoli apprezzamenti (“l’esecuzione è tecnicamente e musicalmente superba, recensioni EXPEDITION AUDIO). L’album per l’etichetta danese Danacord, all’Husum Festival, è stato citato da GRAMOPHONE (UK) come miglior CD recensito dalla rivista inglese di novembre 2013.
La rivista “Musica” ha recensito alcuni suoi dischi con 5 stelle su 5 ed il CD Naxos con trascrizioni di F.Liszt è stato apprezzato anche dal M° Vladimir Ashkenazy.
I concerti (dal vivo) sono stati registrati da Deutschland Radio Kultur (Berlino), Cleveland Radio (USA), Bayerischer Rundfunk (Monaco), Saarlandischer Rundfunk (Germania). Ha collaborato con orchestre internazionali come l’Orchestra Filarmonica di Francoforte, la Form (Orchestra Filarmonica della Marchigiana), l’Orchestra del San Carlo di Napoli, l’Orchestra Filarmonica di Shanghai, la Deutsch Kammer Orchestra, l’Orchestra Sinfonica di Dubrovnik, la Sinfonica Rossini, l’Orchestra Kasugay. (Giappone), l’Ensemble Concertant Frankfurt. Ha collaborato con i seguenti musicisti e direttori d’orchestra: Alun Francis, Thomas Sanderling (durante l’Engadine Sommer Academy St. Moritz), Michel Brousseau, David Crescenzi, Andrea Battistoni, Enrico Belli, Mirca Rosciani, Peter Eotvos (presso la Eotvos Contemporary Academy Foundation di Budapest), Michael Zukernik.
Il suo repertorio è vasto e spazia da Bach ai contemporanei. Gianluca Luisi è artista Boesendorfer e artista discografico Naxos.
È stato invitato nella giuria del prestigioso concorso Tchaikowsky per giovani pianisti dove è risultato vincitore anche il famoso pianista cinese Lang Lang.
Dal 2011 è direttore artistico dello storico concorso marchigiano “Coppa Pianisti” (membro della Fondazione Alink Argerich, AAF), del festival “Osimo Piano Hours” e nel 2015 gli è stata conferita la cittadinanza onoraria della città.
È membro del comitato della Shenzhen Artstar Cultural Community Co. LTD e dell’International Piano Museum Organizing Center di Shenzhen (Cina). Ha insegnato all’Accademia Incontri col Maestro di Imola nel corso pluriennale per giovani pianisti, all’Accademia Musicale Pescarese, all’Accademia Pianistica delle Marche di Recanati corsi di alto livello, all’Accademia Engadine Sommer di Samedan a San Moritz, presso il Conservatorio Umberto Giordano di Foggia ed è attualmente docente presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro.
Ha tenuto masterclass in alcune importanti università americane (Portland George Fox, Nevada Las Vegas, New York Westminster Conservatory, Lower Columbia College Washington, Denver State University Colorado), nella Saarland Hochschule, in Giappone (Nagoya, corso insegnanti Yamaha) e Cina al Conservatorio di Musica della città di Shanghai. Ha incoraggiato la carriera di alcuni giovani pianisti e studenti di particolare talento che hanno ottenuto importanti riconoscimenti. Un doppio CD Decca con l’integrale dei concerti per pianoforte e orchestra di JS Bach (BWV 1060-1065), un album dal vivo con i preludi di Chopin op. 28 per Onclassical (2020) e un CD dedicato ai compositori cinesi per Naxos (2020).
