Dopo il pareggio iniziale sui campi di Biella, la LiSport di Alba ha mostrato i muscoli e ha messo a segno tre successi consecutivi che l’hanno proiettata al primo posto nel proprio girone della Serie C maschile.
Dopo i successi rotondi – entrambi per 6-0 – contro DLF Alessandria-Asti B e Roma20 (Cambiano) i ragazzi guidati da Andrea Merlo hanno surclassato anche i Momy Sport di Rivalta Torinese, sconfitti 5-1 sabato 4 maggio sui campi del San Cassiano. Il caso era già chiuso dopo il singolare, terminato 4-0 per l’Alba. Denis Golubev ha ottenuto il primo successo, superando il Potenza in due veloci set. Più combattuta, invece, la partita tra Edoardo Cravanzola e Pietro Cominetti, con l’albese costretto a prendersi il terzo set per superare l’avversario. Di grande equilibrio anche la partita tra Francesco Pedussia e Jacopo Camurri. Nonostante l’evidente differenza di classifica a favore di Pedussia (2,6 contro 3,2) Camurri si è dimostrato un avversario davvero tenace, costringendo l’alfiere LiSport al tie-break nel secondo set dopo un primo set molto combattuto. Ottima vittoria, infine, per il numero uno della squadra albese Marco Corino che ha sconfitto in due frazioni Pietro Moine dimostrando grande acume tattico. Il doppio si è diviso equamente tra le due squadre, con il successo LiSport ottenuto dalla coppia Corino-Golubev.
Grazie a quest’ultima affermazione, Denis Golubev ha creato un girone perfetto, nel quale ha vinto ogni partita giocata, sia nel singolare che nel doppio. Ora resta al club albese per affrontare gli spareggi per l’accesso al girone nazionale. La squadra DLF Alessandria-Asti A si presenterà domenica 19 maggio a San Cassiano.
Il presidente Lorenzo Cane è raggiante nel commentare il buon risultato: “Siamo davvero molto soddisfatti, visto che questo è il terzo anno consecutivo che accediamo ai play-off regionali di serie C, dopo aver vinto la finale Caroleo nel 2023 e aver lanciato i giovani in D2. Diamo continuità al progetto squadra dopo aver dimostrato di saper portare avanti i tornei stagionali che ormai da diversi anni ci caratterizzano”.
