Stop alla costruzione delle seconde case in Alto Adige

Stop alla costruzione delle seconde case in Alto Adige
Stop alla costruzione delle seconde case in Alto Adige

Bolzano – Stop alla costruzione di seconde case. Il messaggio del presidente del Consiglio provinciale di Bolzano Arno Compatscher (photo credit Asp Claudia-Corrente).”Smettere di costruire alloggi per chi arriva da fuori e di usarli come “seconda casa” o mero investimento” diventerà realtà già nei primi anni con l’inserimento nel Piano Clima Alto Adige 2040. È in declino il modello delle seconde case destinate ai turisti Alto Adige e potrebbe insegnare in altre realtà italiane.

Energia, alloggio, mobilità, consumo e produzione, nonché cibo e uso del territorio sono le questioni chiave su cui lavorano dal gennaio 2024 il Consiglio per il clima dei cittadini e il Forum delle parti interessate per il clima.Piano Clima Alto Adige 2040″ al NOI Techpark di Bolzano. “L’obiettivo principale di questa discussione era identificare possibili sinergie nelle proposte e raccomandazioni in fase di sviluppo, dando loro così maggiore peso”, spiega Klaus Egger, responsabile sostenibilità della Giunta regionale.

Il dialogo si è svolto a livello di gruppo di lavoro.


L’obiettivo principale era quello di ispirare reciprocamente le proposte in fase di sviluppo”, riferisce la consulente Sabina Frei. “È diventato chiaro che alcune raccomandazioni sarebbero state specifiche per il Citizens’ Climate Council o lo Stakeholder Climate Forum, mentre altre erano di interesse comune”. I partecipanti hanno ascoltato i risultati preliminari dell’altro gruppo di lavoro e hanno poi concentrato la discussione su temi comuni.

L’incontro finale dello Stakeholder Climate Forum si terrà a metà maggio e quello del Citizens’ Climate Council all’inizio di giugno. L’elaborazione delle raccomandazioni dei due organismi seguirà un documento finale, che sarà presentato alla Giunta e al Consiglio provinciale in autunno.

Dare forma ancora più concreta alla politica climatica attraverso la partecipazione attiva: in questo si è impegnata la Giunta provinciale che nel luglio 2023 ha adottato il “Piano clima Alto Adige 2040”. I due organismi con cui intende raggiungere questo obiettivo – il Comitato Cittadini Council for Climate e Stakeholder Climate Forum – hanno iniziato i loro lavori nel gennaio 2024. Da allora, i due gruppi si sono incontrati tre volte ciascuno. Lo Stakeholder Climate Forum conta 75 membri provenienti da sindacati, cultura, affari sociali, ambiente ed economia, mentre il Consiglio dei Cittadini per il Clima è composto da 56 cittadini di ogni età e ambito di attività, uno spaccato della società altoatesina.

 
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