«Non li ferma nessuno» – Pescara – .

PESCARA. No al passaggio delle bighe trainate da cavalli nella zona sud di Pescara, tra Fosso Vallelunga e la spiaggia di San Silvestro, al confine con Francavilla al Mare. È questa la richiesta avanzata da tempo da alcuni residenti. In realtà le prime segnalazioni risalgono a circa vent’anni fa, secondo quanto sottolinea un residente della zona. E il 22 settembre 2022 i residenti sono tornati alla carica presentandosi alla segreteria del sindaco Carlo Masci e alla segreteria dell’assessore ai lavori pubblici Luigi Albore Mascia un dossier con 150 firme raccolte tra gli abitanti di viale Primo Vere, via Anelli, via De Sanctis, via Celommi e Villaggio Alcyone.
Tra le criticità evidenziate, non solo quella dei carri, considerati un tratto distintivo della città con accezione negativa, ma anche il degrado e l’abbandono dell’intero quartiere. A due anni di distanza, però, secondo quanto riferiscono i residenti, non vi è stata alcuna risposta. In particolare, il pacchetto depositato presso il Comune richiedeva il rifacimento del manto stradale, la cura e manutenzione delle aiuole, e la realizzazione di due passerelle per disabili in località Fosso Vallelunga. “Ci sono state diverse somministrazioni – dice un residente, a nome di altri della zona – ma il problema rimane. Al mattino, verso le 8, le bighe scendono dal Colle Cetrullo, costeggiano il Fosso Vallelunga, attraversano via Luciani, via Monte Carmelo e sbucano su viale Primo Vere, nei pressi dello stabilimento balneare La Caravella. Alla spiaggia arrivano anche dalla frazione Alcyone e qui o lasciano il carro dietro la fontana e si dirigono in acqua con il cavallo, passando per il sentiero che porta al tratto di spiaggia libera, oppure entrano in mare direttamente con il carro. Una situazione di cui tutti i pescaresi sono consapevoli», aggiunge, «e che viola l’articolo 49 del codice della strada e mette a rischio la sicurezza, soprattutto quando, nei giorni festivi, vengono organizzate anche corse con le bighe, intorno alle 19.30».
Le segnalazioni dei cittadini hanno inoltre evidenziato problemi igienico-sanitari e di decoro urbano dovuti agli escrementi lasciati dagli animali sui marciapiedi e sulle carreggiate, ma anche criticità relative alle condizioni di detenzione degli animali. Il consigliere comunale Armando Foschi, in più occasioni, è intervenuto sulla questione e ricorda l’ordinanza sindacale del 24 giugno 2021, che vieta il transito di cavalli e carri. «Stiamo procedendo con l’aggiunta della targa obbligatoria per le bighe, che deve rispettare i requisiti di legge, altrimenti scatterà il sequestro», precisa Foschi.