La pallavolo, con Lavia e Laurenzano arriva anche sul tetto d’Europa – .

CORIGLIANO-ROSSANO – E la magia continua. C’è anche un pezzo importante della Calabria, quella del Corigliano-Rossano, sul tetto della pallavolo europea. Stasera, infatti, i due campioni di casa, Daniele Lavia e Gabriele Laurenzano, uno schiacciatore e l’altro libero, entrambi con la maglia dell’Itas Trentino Volley, hanno vinto la Champions League 2024 di Volley.

Una partita emozionante quella che si è svolta ad Antalya, in Turchia, contro un avversario rinomato come Jastrzebski Wegiel. I polacchi si devono arrendere alla forza esplosiva dei ragazzi di Soli.

La gara, sulla carta molto equilibrata, è stata largamente dominata da Riccardo Sbertoli e compagni. Nel primo set la volata dei gialloblù, partita sul 4-1, è stata contenuta dagli avversari che hanno pareggiato il punteggio sul 9-9. Ma un nuovo break di Alessandro Michieletto e Marko Podrascanin riporta in vantaggio gli azzurri, che volano sul 21-18 grazie ad una stoppata di Daniele Lavia su Jean Patry. Il parziale termina sul 25-20.

Nel secondo set i polacchi partono forte sul 3-0, costringendo Soli ad un immediato time out, dal quale i suoi uomini escono alla grande con un break di 9-4. La squadra di Marcelo Mendez trova in Tomasz Fornal il traino in attacco e torna in vantaggio. Michieletto e Kamil Rychlicki non ci stanno e grazie alla loro striscia offensiva dei giorni migliori ribaltano le sorti del parziale fino al 19-17. I preziosi due punti di vantaggio vengono difesi fino a quando un errore al servizio di Fornal riporta le Dolomiti in vantaggio per 25-22.

Nel terzo e decisivo set l’equilibrio regge fino al 20-19, quando un doppio muro di Jan Kozamernik porta i cinque volte campioni d’Italia sul +3. A chiudere il tutto è a un muro da Podrascanin, che gli regala il 25-21 e la tanto agognata coppa.

Alla fine della partita Michieletto è stato il miglior realizzatore della sua squadra con 16 punti (13 attacchi vincenti, 2 ace e 1 muro – 54% positività in attacco e 73% ricezioni positive). Rychlicki segna 15.

Agli avversari non è bastato Fornal il capocannoniere della partita, con 19 palloni messi a terra.

 
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