“Si Pu Si Deve – L’ufficiale democratico che sfidò l’infedeltà dello Stato” è il racconto del capitano pilota Mario Ciancarella, edito e pubblicato dal’editore petralese Guido Farinelladopo essere stato rifiutato dalle maggiori case editrici italiane, è nella Selezione Ufficiale del Premio Viareggio Repaci 2024.
A contendersi il premio più prestigioso per la saggistica italiana saranno 20 saggi tra gli oltre 2000 pubblicati nel 2023. Come afferma il noto giurista Giovanni Maria Flick che ne firma la prefazione: «Il libro non racconta soltanto una drammatica storia personale, è una denuncia che è stata gridata fino ad oggi. nel deserto, cosa che dovrebbe disturbare e interessare tutti”. La sentenza definitiva che ha accertato la falsità del provvedimento, dopo anni di discredito, restituisce credibilità e dignità pubblica al capitano Mario Ciancarella. Giovanni Maria Flick scrive così: (…) Non posso che rendere omaggio alla sua dignità di uomo e di ufficiale, e alla forza d’animo con cui cercò di difenderla, riuscendoci.
È la storia di un golpe italiano che nessuno ha mai raccontato. Il licenziamento del capitano pilota Mario Ciancarella è stato perpetrato con grave violazione delle funzioni della più alta carica dello Stato, che denota disprezzo della Costituzione e della Repubblica italiana.
La carriera da ufficiale dell’Aeronautica Militare del Capitano Pilota Mario Ciancarella si concludeva esattamente 40 anni fa, con un falso decreto di “rastromissione”.
L’obiettivo era impedire la ricerca della verità, per la quale era impegnato in forza il capitano Ciancarella, sulle stragi di Ustica (abbattimento del DC-9 Itavia) e di Monte Serra (schianto del C-130 Hercules con 44 cadetti dell’Accademia Navale di Livorno).
La biografia dell’ufficiale Mario Ciancarella solleva dubbi inquietanti, pone interrogativi seri, drammatici; fa emergere contraddizioni e scenari preoccupanti. Questo libro-verità, forte nei contenuti, incalzante nel suo susseguirsi di fatti, che ti prende alla gola, rivela bene quali lacrime
il potere politico-militare gronda sangue. Di seguito le motivazioni della pubblicazione.
