Il Milan è in fermento da settimane alla ricerca del nuovo allenatore per la prossima stagione. Le ultime indiscrezioni indicano che sarebbe stato proposto un ex ct della Nazionale. Il nome più gettonato per sostituire Stefano Pioli è Sergio Conceicao. Aspettiamo l’incontro con il presidente del Porto, André Villas-Boas, per capire se il suo futuro sarà lontano dal club portoghese.
FOTO – Svelata la terza maglia del Milan per la stagione 2024/2025
Siamo testimoni di uno dei momenti più cruciali della storia recente del Milan. Non stiamo solo assistendo a un cambiamento nel coaching, ma a profonda trasformazione. Le partenze di Maldini, Massara e Pioli in soli 12 mesi segnano l’inizio di una nuova era per il club, che coinvolge la dirigenza, la rosa e chi sarà il prossimo allenatore della squadra rossonera. L’atmosfera è tesa dopo le proteste dei tifosi e il silenzio inquietante di San Siro. Il Milan deve agire con determinazione: prima di tutto trovare l’accordo con Pioli, contrattualmente legato fino al 2025, poi individuare il nuovo allenatore e, infine, scegliere il successore di Olivier Giroud.
La stagione ha riportato a galla vecchi fantasmi: proteste, silenzi e fischi, soprattutto contro Leao e la società. I tifosi lo vogliono chiarezza e ambizione. Tra i principali candidati alla panchina, oltre a Conceiçao, si sta facendo strada Fonseca. Entrambi portoghesi, entrambi con esperienza in Italia, ma in contesti diversi. Fonseca ha allenato la Roma, mentre Conceicao ha giocato nella Lazio dopo esperienze con Parma e Inter, prima di diventare allenatore del Porto.
Ecco il momento clou della giornata: calciomercato.it ne informa uno nomina a sorpresa per la panchina del Milan. Niente di meno che Roberto Mancini, attualmente alla guida della squadra nazionale dell’Arabia Saudita, è stato proposto. Sembra che voglia abbandonare quel ruolo e ritornare in Italia. Ma i rossoneri non sembrano proprio convinti. Innanzitutto per questioni di budget, ma anche perché Mancini è un ex dell’Inter e potrebbe non essere accolto a braccia aperte. Inoltre il Diavolo preferisce qualcuno più fresco di lui, sia in età che in allori. Al vertice non è ancora stato deciso nulla, ma la scelta sarà ponderata per evitarlo “suono del silenzio” di San Siro diventa la nuova e angosciante sinfonia.
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