“Il direttore generale Giovanni Corrado: ‘Knaster vuole rilanciarsi’”, titola il Giornale sportivo.
Il futuro del Pisa è delineato per proprietà e dirigenti, ma restano questioni da risolvere per quanto riguarda il direttore sportivo e l’allenatore. Corrado sottolinea la necessità che le strutture possano competere ai massimi livelli. Stefanelli potrebbe partire, Aquilani in bilico.
Il futuro del Pisa è già delineato, almeno per quanto riguarda proprietà e dirigenti del sodalizio nerazzurro, mentre restano ancora alcune questioni da risolvere per quanto riguarda il direttore sportivo e l’allenatore. È quanto confermato dall’amministratore delegato e direttore generale Giovanni Corrado, parlando a 50 Canale, al termine della Pisa-Sud Tirolo: “Ho ancora un anno di contratto e dovrei restare nel ruolo che occupo. Knaster vuole continuare e vuole rilanciarsi, ci siamo tutti posti obiettivi per fare sempre meglio, è logico che non possiamo accontentarci di un dodicesimo posto, ma il nostro è un progetto che ha previsto investimenti per un percorso a lungo termine per il tempo di gioco dei giovani italiani e stranieri è stato per noi il più alto di sempre. Certo, se bastasse per ottenere risultati tutto sarebbe più semplice”.
Manca però qualcosa per poter fare il salto di qualità e Giovanni Corrado lo individua nelle strutture: “A Pisa per lottare per i primi tre posti, più che aspetti di squadra o di allenatore, mancano le strutture – conferma Corrado – . Ci stiamo lavorando, ma il nostro obiettivo finale a lungo termine è arrivare in Serie A con tranquillità, con le strutture, altrimenti non siamo destinati a restare lì”. Tra le questioni da risolvere c’è quella relativa a Stefano Stefanelli: “Spero che Stefanelli possa restare, ha dimostrato di essere un professionista di grandi qualità – commenta il direttore generale nerazzurro -. Non è un segreto che certe chiamate siano arrivate, se le merita. Credo innanzitutto che sia in grande difficoltà perché ci siamo trovati bene lavorando insieme. Gli auguriamo il meglio nei prossimi giorni. Diversa, invece, la situazione per quanto riguarda Aquilani: “Ha un altro anno di contratto, ma a differenza di Stefanelli, per il quale sapevamo da tempo di un interessamento di altri club, non gli abbiamo mai parlato della Fiorentina – ammette Corrado -. Sarà una cosa che faremo a fine stagione, per ora so solo quello che leggo sui giornali”.
