ANCONA – Ennesima ammonizione nei confronti di un uomo per comportamenti di stalking posti in essere nei confronti della sua ex fidanzata.
Lui, italiano di circa 30 anni, lei, italiana di circa 20 anni, avevano avuto una relazione sentimentale durata alcuni anni, al termine della quale lui non si era mai rassegnato alla fine della storia. In un’occasione, infatti, il giovane era stato fermato dalla polizia in seguito ad una lite di strada con la sua ex e in quell’occasione aveva spinto la giovane fino a farla cadere, prendendole il cellulare e gettandolo a terra. In seguito alle indagini condotte dalla polizia, è emerso anche che l’uomo stava cercando di contattare la sua ex chiamate e messaggi fastidiosi, spesso l’aspettavano sotto casa o sul posto di lavoro.
A seguito di tale comportamento perseverante ed ossessivo, rientrante nella fattispecie degli atti persecutori, il Questore ha emesso – d’ufficio – la misura di prevenzione di ammonimento dell’uomo, avvertendolo che, qualora dovesse ripetere la sua condotta, verrà denunciato d’ufficio e la sua pena sarà aggravata.
La misura di prevenzione adottata, ai sensi dell’art. 3 del D.Lgs. n. 93 consente al Questore provinciale, nei casi in cui venga denunciato alle Forze di Polizia, in forma non anonima, un fatto che deve ritenersi riconducibile (anche) alla tipologia degli atti persecutori, di procedere con la denuncia del responsabile per il fatto.
Dice il questore di Ancona: «”Esserci sempre” significa soprattutto intervenire prima che le situazioni degenerino. In un momento storico in cui la violenza di genere costituisce indubbiamente un’emergenza sociale, è nostro obbligo, come Polizia di Stato, Forze dell’Ordine, Magistratura, Associazioni di volontariato e di categoria, Amministrazioni locali, fare rete per accogliere tutti i soggetti rientranti nella cosiddetta “ Vittime vulnerabili”, che hanno bisogno del nostro aiuto e della nostra presenza. Non giriamoci dall’altra parte, ma diamo una mano a chi conosciamo, sentiamo o vediamo in difficoltà”.
Si pensi che nello stesso periodo dell’anno scorso erano state emesse 8 segnalazioni per stalking. Nel primo quadrimestre dell’anno in corso si registra però un trend forte, con 13 provvedimenti finora emanati. E se l’anno scorso furono emesse complessivamente 30 segnalazioni, quest’anno il fenomeno non sembra destinato a rallentare. Tutt’altro se consideriamo che solo nei primi due mesi dell’anno abbiamo già superato la metà delle misure complessivamente emanate lo scorso anno. I dati potrebbero destare preoccupazione ma è bene ricordare che in nessun caso si sono registrate ricadute e, quindi, in tutti i casi in cui è intervenuta la misura di prevenzione della diffida, questa ha avuto veramente un effetto deterrente nei confronti degli autori del gesto. condutture.
