Una splendida giornata di sole ha accompagnato “InCanto sulle strade di Francesco”, un’iniziativa giunta all’undicesima edizione che quest’anno, dopo aver toccato molti luoghi, soprattutto umbri, è arrivata ad Ancona, città profondamente intrisa dello spirito francescano.
L’evento prevede un percorso a tappe che tocca i luoghi più significativi legati al santo di Assisi. Così è stato anche nel capitello dorico dove, ad ogni tappa, dopo un approfondito studio della storia, della cultura e della spiritualità del San Francescosi sono esibiti corali con un repertorio che spazia dalla musica sacra al gospel: quindi una progressione tra cammino e lode nel canto, nello stile più caratteristico di San Francesco.
Ad Ancona il percorso, lungo più di 4 chilometri, è iniziato alle 15 dal porta, dove San Francesco si imbarcò per la Terra Santa. Da lì centinaia di persone, tra cui mons. Angelo Spina, si avviarono verso la città in un viaggio che li condusse a Santa Maria della Piazza, nel Duomo, in San Francesco alle Scale. Finalmente la lunga camminata terminò alle l’ex convento di San Francesco ad Alto (oggi parte della Caserma Falcinelli) dove c’è stata una grande esibizione a cori uniti e due momenti eccezionali.
Il primo è stato quello relativo alla donazione da parte dell’Associazione Opere di Beneficenza Francescane (promotrice dell’intero evento) del copie dei tre dipinti (due del Crivelli e uno del Tiziano) che un tempo decoravano il convento: due tele del Crivelli, il “beato Gabriele Ferretti in estasi” e la “Madonna col Bambino”, e la meravigliosa Pala Gozzi di Tiziano. Infine è arrivata la visione di breve documentario “La luce della Pace”, prodotto sempre dalle Opere di Beneficenza, con cui abbiamo ripercorso il cammino della lampada della pace, appositamente realizzata dagli ospiti della casa alloggio “Il Focolare” (che accoglie persone affette da Aids): la lampada, infatti, un tempo creata, è stata portata ad Assisi per l’illuminazione presso la tomba di San Francesco, si è spostata a Greccio dove Francesco ha realizzato il primo presepe e a Roma dove Papa Francesco l’ha benedetta, ed è stata presentata ad Ancona in occasione del Natale 2023 Infine lei è arrivato a Betlemme, come segno di speranza e di pace, in un periodo così difficile per il mondo intero e per la Terra Santa in particolare.
