Ha avuto luogo, nella meravigliosa città di Veneziaall’interno del prestigioso “Salone Canova“dell’antico Palazzo “Ferro-Fini”.”, situato nel cuore della Serenissima a Piazza San Marco la suggestiva e coinvolgente Cerimonia del Premio Internazionale “Bronzi di Riace”, che quest’anno ha raggiunto il suo traguardo XXIII edizione.
L’evento nasce da un’idea di Giuseppe Tripodi(Presidente dell’Associazione Turistica”Proloco Città di Reggio Calabria”) ed è patrocinato dalla Camera di Commercio di Reggio Calabria, dalla Presidenza del Consiglio Regionale della Calabria, dalla Presidenza del Consiglio della Regione Veneto e dalla Città Metropolitana del Comune di Reggio Calabria ed ha avuto il Dott. Paola La SalviaUfficiale della Guardia di Finanza: “un guerriero dei tempi moderni”, un valoroso esempio di professionalità e leadership.
Davanti ad un numeroso pubblico, il Presidente Giuseppe Tripodi ha aperto l’evento porgendo un cordiale saluto ai numerosi intervenuti.
Tripodi ha ricordato che i due mitici Guerrieri, di origine greca, riemersi, dopo la loro scoperta nel 1972, dalle limpide acque del mare di Riace, rappresentano capolavori di una delle più grandi civiltà della storia, e anche che le due statue, hanno un valore inestimabile anche dal punto di vista morale, rappresentano infatti valori universali, sanciti anche dalla nostra Costituzione e sono anche il simbolo della bellezza e della grandezza dell’ingegno umano capace di realizzare capolavori e imprese incredibili e straordinarie.
Da qui l’idea di intitolare il Premio ai due leggendari Guerrieri che ben si prestano a rendere omaggio a persone eccellenti che, alla luce dei nostri ideali, con grande ingegno, competenza, professionalità, coraggio e sacrificio, si sono qualificate come “nuovi Guerrieri” , si sono particolarmente distinti nei diversi rami del sapere e delle professioni umane.
A seguire, il Presidente Onorario, Giuseppe Viceconte, è intervenuto evidenziando che il Premio Eccellenza, che tanto lustro ha dato al nostro Paese anche a livello internazionale, è finalizzato anche a promuovere, far conoscere e valorizzare la nostra amata Calabria. Viceconte ha poi ricordato che molti artisti famosi ed illustri operarono nell’antica Rhegion, come Pitagora da Reggio e suo nipote Sostrato, famosi scultori e bronzisti, annoverati tra i più grandi della loro epoca. Il Premio è anche un’occasione per far conoscere e diffondere tutte le bellezze: naturali, artistiche, archeologiche, culturali ed enogastronomiche della nostra amata Terra, la Calabria e, soprattutto, di Reggio Calabria, l’incantevole città della “Fata Morgana”.
Sono seguiti i saluti del Direttore della Comunicazione e delle Relazioni Sociali, Nunzio Puccio, il quale ha sottolineato che il “Premio è itinerante”. Ogni anno, infatti, la cerimonia di premiazione si svolge in città meravigliose e i Bronzi sono così protagonisti di un viaggio virtuale che ne promuove il valore e l’immagine.
Il Dott. ha parlato dopo Erika Baldin, portando i saluti del Presidente del Consiglio Regionale del Veneto che ha ringraziato di cuore il Presidente Tripodi per aver scelto la città di Venezia per la cerimonia di premiazione di un premio internazionale così importante come quello dei “Bronzi di Riace”, due capolavori artistici che hanno rappresentato la grandiosa civiltà greca e i valori che uniscono le persone e ha concluso dicendo che i Bronzi hanno portato a Venezia un bellissimo messaggio di fratellanza e amicizia da parte della città di Reggio Calabria.
Successivamente è intervenuto il Dott. Roberto Valente (Segretario Generale del Consiglio Regionale del Veneto), il quale, dopo un cordiale saluto, si è congratulato calorosamente con gli organizzatori del Premio, sottolineando che Venezia e tutto il Veneto sono stati davvero onorati di aver ospitato questo bellissimo evento.
Il Dott. Valente ha poi precisato che il Premio, oltre ad essere un evento culturale di grande rilevanza, è, allo stesso tempo, una grande opportunità per promuovere il turismo in due città che vantano un meraviglioso patrimonio storico-artistico che deve essere ulteriormente valorizzato.
A concludere la parte introduttiva dei saluti istituzionali, la testimonial dell’evento, la dottoressa Paola La Salvia, che nel ringraziare il Presidente e le autorità locali, che hanno ospitato l’evento in modo così solenne, ha ricordato come «il Premio, ispirato le poderose statue dei Bronzi di Riace, costituenti uno dei simboli della Calabria, incarnano perfettamente le caratteristiche tipiche di questa bellissima regione: una Calabria fiera, fiera e guerriera”. Lei ha inoltre ricordato che le due statue sono oggi conservate, in perfetto stato di conservazione, presso il Museo Archeologico “Magna Grecia” di Reggio Calabria e meritano di essere visitate. Concludeva dicendo che: «Il Premio è riservato a quelle persone che nel corso delle rispettive vite professionali hanno dimostrato di possedere inequivocabilmente i requisiti di valorosi guerrieri, quindi viva i Bronzi di Riace, viva l’Italia, viva i guerrieri di oggi e di domani!».
Dopo un lungo applauso, sotto lo sguardo attento del pubblico, è iniziata la cerimonia di premiazione, sono state lette le motivazioni dal Dott. Rocco Fiano, sono stati premiati:
Per la Sezione Zeus (legalità e giustizia): Alessandro Giuliani, (Capitano della Guardia di Finanza), Paolo Rota Gelpi (Generale di Brigata dell’Arma dei Carabinieri), Stefano Signoretti (Capo della Squadra Mobile della Questura di Roma), Alessandra Simone (Questore).
Sezione Atena (strategia militare): Carlo Cadorna, Colonnello della Cavalleria.
Sezione Ippocrate (Salute e Medicina): Fernando Pierà di Clima, Chirurgo.
Sezione Biagi (Giornalismo e cultura): Giovanni Lepre, giornalista; Paolo Micalizzi, giornalista, critico e storico del cinema; Santo Strati, giornalista.
Sezione Montessori (Formazione e scuola): Manlio Del Giudice (Professore ordinario di Economia e Gestione aziendale, Università Digitale Pegaso), Marco Li Calzi (Professore Universitario), Giampaolo Romanato (Professore Universitario), Guido Saracco (Professore Universitario).
Sezione Santa Barbara: Robert Triozzi (Programma di sviluppo del soccorso antincendio Captain).
Sezione Ermes (Commercio ed Economia): Giovanni Battista Ballarino (Gioielliere di diverse case reali e gemmologo), Nohad Haj Salih (Armatore), Il Pastificio di Gragnano “Famiglia Moccia”; Pastificio Rana, Cav. Giovanni Rana; Eugenio Perazza (Fondatore Magis), Giuliano Terzi (Imprenditore), Azienda Vita di Vetro.
Sezione Giovanni Paolo II (Fede e Carità): Don Massimo Manservigi.
Sezione Michelangelo (Scultura e pittura): Giorgio Celiberti, pittore artista; Carlo Pierà, pittore.
Sezione San Giorgio (Cavaliere): Giuseppe Rizzani, Conte Cav. gr. Cr.
Sezione Apollo (Arte e Musica): Silvia Casarin Rizzolo (direttore). Al termine della cerimonia, il Presidente Giuseppe Tripodi ha ringraziato per la calorosa partecipazione e ha invitato tutti alla prossima edizione del Premio Internazionale dei Bronzi di Riace
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