Il raid, dopo una lite, le vittime si rifugiano in una stanza. I colpi erano a salve
Portici. L’emergenza baby gang all’ombra del Vesuvio non conosce battute d’arresto. L’ultimo campanello d’allarme è suonato pochi minuti prima della mezzanotte tra lunedì e martedì in corso Garibaldi – a due passi dalla centralissima piazza San Ciro – consueto punto di ritrovo della movida cittadina e non solo.
Il raid per vendetta
Secondo la prima ricostruzione della polizia, un gruppo di giovani – a bordo di scooter e moto – ha inseguito una “banda rivale” e ha sparato una raffica di colpi di pistola, scatenando il terrore lungo corso Garibaldi. Una vera e propria “spedizione punitiva” arrivata a seguito di una precedente lite per futili motivi. Dopo aver momentaneamente abbandonato il luogo dello scontro, infatti, la banda è tornata sul posto per “vendicare” l’oltraggio: alla vista delle pistole, i ragazzi finiti nel mirino della baby gang si sono subito rifugiati in un locale nella zona contro il quale sono stati sparati diversi colpi poi rivelatisi a salve. Subito dopo il gruppo di uomini armati ha lasciato a tutta velocità corso Garibaldi, perdendo le tracce. Fortunatamente, nonostante il terrore provocato dagli spari, il raid si è concluso senza feriti.
Le indagini
Testimoni dell’accaduto hanno immediatamente lanciato l’allarme al centralino del commissariato di Portici-Ercolano. Nel giro di pochi minuti sono arrivati gli uomini in divisa per avviare le indagini del caso. Gli “obiettivi” del branco sono già stati ascoltati dagli inquirenti, mentre nelle prossime ore potrebbero essere acquisite le immagini del sistema di videosorveglianza comunale per cercare di dare un volto e un nome ai responsabili del raid.
Precedente
L’inseguimento a colpi di arma da fuoco in corso di Garibaldi allunga l’elenco dei raid choc che hanno coinvolto le baby gang. A Portici sono diverse le “zone calde” della movida – a partire dal Granatello fino a piazza Poli, passando per corso Garibaldi e via Martiri fino a via Fani – finendo sotto i riflettori delle forze dell’ordine impegnate a ripristinare un livello minimo di sicurezza nei quartieri a rischio della città.
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