Spoiler, il festival organizzato da Link Bologna – Independent Students, giunto alla quinta edizione, si terrà l’8, 9 e 10 maggio ai Giardini di Filippo Re. “Spoiler perché vuole rovinare il finale già scritto per noi, generazione privata del futuro, delle alternative, del lavoro degno, il finale imposto da chi detiene il potere per preparare un percorso a ostacoli fatto di CFU, lavoretti di valutazioni, affitti carissimi, servizi inesistenti”, spiega Marianna Scarinci, coordinatrice di Link. Il tema di questa edizione è l’invisibilità e la censura che negli ultimi mesi ha toccato i temi per i quali il collettivo si è sempre battuto, a partire da quanto sta accadendo nella Striscia di Gaza.
“Sui social abbiamo dovuto scrivere con numeri invece che con lettere per sfuggire all’algoritmo quando parlavamo di Palestina, abbiamo nascosto le nostre parole perché non venissero oscurate, in un mondo in cui da qualche giorno i social limitano automaticamente la visibilità dei post con contenuto politico”, continua Scarinci.
Tra gli ospiti, Patrick Zaki, Dutch Nazari e Queen Of Saba. Tre giorni di incontri, seminari e serate per costruire un’altra idea di università, per costruire partendo dai bisogni e dai desideri degli studenti che la attraversano, per dare visibilità a temi e questioni a partire da cui immaginare un’altra idea di società .
