In occasione della Settimana della Cultura 2024, dedicata ai Parchi Storici e agli Alberi Urbani, Italia Nostra ha organizzato il 6 maggio 2024 alle ore 17.00 in Sala Margherita il convegno “Giardini Storici di Crotone e Capo Colonna”. Le relazioni sono state effettuate dal dottor Gregorio Aversa, direttore del Museo Archeologico di Crotone e Capo Colonna, dallo storico Andrea Pesavento e da Teresa Liguori, consigliere nazionale di Italia Nostra.
Dopo i saluti istituzionali del presidente della Commissione Cultura del Comune, dott. Domenico Lo Guarro, in rappresentanza dell’Assessore alla Cultura, avvocato. Nicola Corigliano, direttore Aversa, l’intervento si è svolto sul giardino storico di Capo Colonna, nell’omonimo parco archeologico, dove si trova il santuario più importante della città greca di Kroton.
Le fonti parlano di un giardino/anche dedicato alla divinità titolare del sito, Hera Lacinia, ma si parla anche del suo rapporto con il mare. Pertanto, trattandosi di un sito rilevante per gli aspetti identitari del territorio, occorre promuovere la tutela e la conservazione del sito dal punto di vista paesaggistico, naturalistico, archeologico e religioso.
Lo storico Pesavento ha poi riferito dell’ex Orto Candela. Uno spazio compreso tra il Bastione S. Giacomo, detto S. Maria, (1541) e poi S. Giacomo (1778) e il Bastione S. Caterina.
La struttura più importante del castello-fortezza, collegata tramite cunicoli con la torre del comandante e con l’altro bastione, era dotata di una porta segreta. Questa postierla detta “le Sette Porte”, ancora esistente, collega il bastione con l’Orto Candela, con una scalinata, (ancora esistente)… che conduceva alla marina (in antico) permettendo agli assediati di fuggire dagli attacchi nemici.
Nel corso degli anni la zona di Orto Candela era caduta in degrado e abbandono. Teresa Liguori ricorda le vicende di impegno civile che portarono il Giardino a rifiorire, a diventare un Giardino Urbano ricco di piante officinali, macchia mediterranea e alberi da frutto. La riqualificazione è avvenuta grazie al lavoro assiduo e gratuito dei VOLONTARI di Pantagruel/Italia Nostra, Pino Doriana, Tonio, Alessandro e Maria che, dal 26 ottobre 2016, inizio della prima pulizia dell’area, in poi, hanno dedicato tempo e cura alla Orto e continuano a farlo…
Succede che tanta generosità e gratuità non sono state debitamente riconosciute dall’Amministrazione Comunale di Crotone. La presidente Liguori non manca di sottolineare nel suo intervento l’inopportunità di inserire l’ex Orto Candela tra le aree verdi/giardini che la recente delibera del consiglio comunale “mette a concorso pubblico”. Evidentemente, senza tenere in alcuna considerazione il fatto che i Volontari Pantagruel/Italia Nostra gestiscono gratuitamente l’area dal 2017 dopo averla ripulita e riqualificata dal degrado e dall’abbandono, per trasformarla in un Giardino Urbano, grazie al progetto di l’agronomo Armando Lia.
Sono poi seguiti gli interventi del pubblico, interessato ai temi affrontati. Tra gli altri, la dottoressa Vittoria Cardamone, ex direttrice dell’Ufficio Cultura del Comune, i volontari Pino e Tonio, tra i protagonisti della riqualificazione del Giardino, l’archeologo Pino Nicoletta, i membri del consiglio di amministrazione e della sezione Antonietta, Patrizia Rosetta, Francesco, responsabile del circolo Laudatosì di Crotone, e altri amici.
Teresa Liguori
Presidente Italia Nostra Crotone
Consigliere Italia Nostra
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