Questa mattina, mercoledì 8 maggio 2024, l’edificio scolastico di via Torino, sede del complesso “Montessori”, è stato consegnato all’impresa “Miccoli Giovanni” di Salice Salentino per lavori di messa in sicurezza e riqualificazione. Per questo progetto il Comune di Nardò ha ottenuto dalla Regione Puglia un finanziamento di 625mila euro.
L’edificio, che risale ai primi anni ’90, ospita tre classi della scuola materna dell’istituto comprensivo Polo 2. Presenta diversi tipi di problemi. Alcune pareti presentano distacchi di intonaco e risalita di umidità, la pavimentazione è danneggiata in più punti ed il sottotetto è soggetto ad infiltrazioni. Le persone con disabilità non dispongono di servizi igienici dedicati e hanno difficoltà ad accedere alla struttura e a utilizzare l’area esterna. I sistemi sono vecchi e con alcuni dispositivi danneggiati.
Il progetto, firmato dagli ingegneri Gianluigi Barone, Antonio Inguscio e Sara Russo, prevede la realizzazione di un bagno per disabili al piano terra, l’adeguamento degli impianti alla normativa vigente, il restauro e la tinteggiatura delle pareti, il rifacimento delle pavimenti, la realizzazione di una rampa esterna per disabili, la sostituzione di porte e infissi, l’isolamento del lastricato solare, la realizzazione del cappotto esterno su tutte le facciate dell’edificio, la realizzazione di una pensilina esterna in corrispondenza dell’ Entrata. La durata prevista dell’intervento è di sei mesi.
“Siamo intervenuti e stiamo intervenendo su 12 immobili scolastici su 15 della nostra città – sottolinea il sindaco Pippi Mellone – avendo ereditato un patrimonio scolastico in rovina dove ogni giorno i nostri ragazzi rischiavano la salute e anche la vita. Entro la fine dell’anno anche la scuola di via Torino verrà restituita ai nostri ragazzi, alle famiglie, al personale e agli operatori scolastici. La Rivoluzione dei fatti continua a gonfie vele.”
