GIOIA TAURO (RC) – Ingente sequestro di droga nel porto di Gioia Tauro: lo scorso 2 maggio i finanzieri hanno trovato oltre 250 chili di cocaina in un container contenente frutta esotica nel porto di Gioia Tauro. La sostanza stupefacente è stata rinvenuta all’interno di un carico di banane finte provenienti dall’Ecuador. La Guardia di Finanza ha accertato che il frutto era contraffatto rompendo le banane con un apposito attrezzo. Da lì è partito il sequestro da parte della Procura di Reggio Calabria. La sostanza ritrovata – inviata ai laboratori per accertare qualità e principio attivo del farmaco – una volta immessa sul mercato avrebbe potuto fruttare ricavi per diverse decine di milioni di euro. Stiamo attualmente indagando per identificare e catturare i trafficanti di droga.
Nel porto calabrese da gennaio 2021 ad oggi sono state intercettate dalle Fiamme Gialle circa 37 tonnellate di droga, confermando il porto come punto nevralgico per l’importazione dello stupefacente, principalmente dal Sudamerica. “Le modalità di occultamento” della droga “si rivelano spesso diverse e sempre in evoluzione, costringendo gli inquirenti a migliorare di volta in volta le metodologie operative”, spiegano in una nota i finanzieri.
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