gli studenti di Senza Zaino a Viepri « ilTamTam.it il quotidiano online dell’Umbria – .

“Rompere gli schemi nelle relazioni”, questo è il tema che ha caratterizzato i lavori del secondo trimestre Scuola “Senza Zaino” di Massa Martana. In quest’ottica la scuola primaria ha organizzato gite didattiche nelle frazioni di territorio: Villa San Faustino, Colpetrazzo, Castelrinaldi, Viepri e Montignano. Per completare il viaggio, l’evento finale di Senza Zaino DAY sarà la giornata 16 maggio, a Massa Martana, il capoluogo. L’obiettivo di questo lavoro era fare conoscere e valorizzare il patrimonio storico, artistico e naturalistico dei borghi della zona, riportando in auge le tradizioni, i giochi e i cibi di un tempo.

Ieri, 8 maggio, la gita didattica aveva come destinazione la cittadina di Viepriche ha avuto il piacere di ospitare gli alunni della quinta elementare dell’Istituto Comprensivo di Massa Martana, accompagnati dai loro insegnanti. Per l’occasione è stato riacceso l’antico forno comunitario del paese cuocere, come un tempo, pane e focacce. Le donne del paese sono salite sul palco e hanno spiegato tutte le fasi della preparazione del cibo e alla fine anche i bambini hanno potuto mettere la loro “mani su”cimentarsi nella preparazione.

I prodotti da forno sono stati poi degustati dagli ospiti nella piazzetta, mentre tutto il paese è stato inebriato di profumi e riempito di gente come un tempo per l’intera mattinata.

L’evento è stato realizzato con la fattiva collaborazione e partecipazione di Proloco di Viepri, del Circolo ANSPI e della Comunità Agricola del luogo, i cui presidenti hanno sottolineato l’importanza del progetto per la valorizzazione del patrimonio culturale storico, artistico e immateriale ricco di tradizioni, usi e pratiche tramandate di generazione in generazione. Hanno evidenziato che far conoscere questo patrimonio ai più giovani è fondamentale per garantirne la sopravvivenza, il mantenimento, la valorizzazione e la diffusione nel tempo.

Al termine della mattinata, i bambini hanno reso omaggio e ringraziato i tre presidenti, presenti in rappresentanza di tutto il Paese, con un loro disegno raffigurante i luoghi del Paese rianimati per questa occasione.

 
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