«A settembre dobbiamo far sparire quella roba Orlandi e pagare i tombaroli. Devi parlare con il Papa di questo“. È quanto si sono scritte le ex componenti del Cosea Francesca Immacolata, secondo quanto riportato dal quotidiano Domani Chaouqui e Monsignor Lucio Vallejo Balda, nei messaggi Whatsapp consegnati ieri alla commissione bicamerale d’inchiesta sulla scomparsa di Mirella Gregori ed Emanuela Orlandi. Intervistato dall’ANSA, Pietro Orlandi conferma che “in parte” il contenuto dei messaggi da lui consegnati corrisponde a quello pubblicato dal quotidiano. “Le pagine consegnate – spiega – sono otto, anche se ovviamente non tutte parlano di Emanuela”.
“Ascoltatemi bene, ormai abbiamo perso la battaglia dei giornalisti, almeno non sono loro la soluzione – si legge su Domani -. Adesso passiamo l’estate, vado a Singapore e capirò di più. al mio ritorno penseremo al da farsi e anche il papa sarà più lucido. Gettare tutto all’aria e distruggere il Vaticano non ha senso. Vediamo se il Papa chiuderà la VAM o cosa farà. Ti amo e credo davvero in te e in questa riforma, ma così non andremo lontano”.
“Ho presentato Laura Sgrò a Pietro Orlandi nel 2017 quando nel mio libro “Nel nome di Pietro” citavo alcuni fatti riguardanti Emanuela. Il contenuto e le circostanze dei messaggi consegnati da Pietro alla Commissione non saranno oggetto di alcun commento da parte mia perché rientrano in questioni sulle quali sono tenuto al segreto di stato”. Lo dice Francesca Immacolata Chaouqui in un post sul suo profilo che si erano scambiati quando erano entrambi membri della Commissione vaticana Cosea, nel 2013.
Per saperne di più Agenzia ANSA La pista londinese e i silenzi, comincia la Commissione Orlandi – Notizie – Ansa.it Ascolta Pietro, fratello di Emanuela, e Maria Antonietta, sorella di Mirella Gregori (ANSA)
«Mi dispiace solo – aggiunge Chaouqui – che il non detto sia che qualcuno in Vaticano sa dove si trova Emanuela e non lo dice e non è così. Non so dove sia Emanuela e nemmeno se la pista di Londra è vera, non ho nessuna informazione che possa avvicinarvi alla verità, se l’avessi e fosse coperta da segreto non la rivelerei comunque perché per me la lealtà al Pontefice viene prima di tutto, quindi è inutile coinvolgermi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
