VICENZA – Servizio militare obbligatorio? Come ogni anno, in occasione del raduno nazionale degli Alpini, torna alla ribalta la questione del progetto per i giovani – va ricordato che in Italia i bandi sono sospesi dal 1° gennaio 2005 con legge del 23 agosto 2004 , N. 226. E questa volta, l’ex sindaco “sceriffo” di Treviso, Giancarlo Gentilini, ha riportato in auge il dibattito (in questo VIDEO parla addirittura di Patria tradita) ed Elena Donazzan, assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro.
Il servizio militare obbligatorio deve essere reintrodotto
Lo ha detto, proprio oggi a Vicenza, Elena Donazzan, intervenendo al Teatro Olimpico nel corso degli incontri con le delegazioni delle Sezioni ANA all’estero e con i componenti della Federazione Internazionale Soldati da Montagna. «Il servizio militare per i giovani – ha precisato – va reintrodotta per educare ai doveri e non solo ai diritti. In uno scenario in cui si registrano situazioni di fragilità e di rischio per il Paese, è fondamentale educare i nostri giovani a servire il loro Paese. Solo così possiamo crearlo senso di appartenenza che tiene in piedi un popolo nei momenti di maggiore difficoltà».
«La Nato – ha poi osservato Donazzan – chiede da tempo che l’Italia se ne doti una Riserva oltre ai militari in servizio, per questo bisogna fare autocritica. È stato profondamente sbagliato sospendere il servizio militare obbligatorio, soprattutto alla luce di quanto sta accadendo in Europa e nel Mediterraneo. Niente va dato per scontato, nemmeno la pacené i valori di tolleranza con cui siamo cresciuti noi europei. Sono valori che dobbiamo difendere e poter difendere”.
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Il Gazzettino