Dopo uno dei migliori campionati disputati, con accesso ai playoff, la Dinamo Ladispoli guarda al futuro, pensando a cosa fare per la prossima stagione. Di questi tempi, tra l’altro, non è una passeggiata riuscire a sostenere le spese nei campionati di Serie D, dove i costi burocratici sono elevati, al netto di quelli relativi ai rimborsi degli atleti. Intanto, dopo la sconfitta nella semifinale playout di mercoledì scorso, la dirigenza si è mossa per ricominciare a programmare la prossima stagione.
«Oltre all’ottimo campionato che abbiamo disputato, quello che ci rende più orgogliosi è il fatto di aver avuto un pubblico fantastico, fatto di bambini, famiglie e anziani – dichiara il presidente Luigi Fois -, che secondo me è un dato eloquente, da cui ripartire per progettare il futuro. Se si riesce ad avvicinare il bambino al palazzetto e a farlo innamorare di questo sport, diventa più semplice creare un buon serbatoio per la prima squadra. È dai bambini che dobbiamo ripartire, e da questo punto di vista, con le diverse iniziative che stiamo attuando, stiamo avendo risultati positivi. Abbiamo realizzato sciarpe, bandiere e gadget, proprio perché le famiglie possano riconoscersi nella Dinamo. Non conta vincere, conta come vinci. E noi – conclude Fois – abbiamo fatto un bel passo avanti”.
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