Partita dai due volti per la Gea, la prima partita della Final Three al Cus Firenze – .

Partita dai due volti per la Gea, la prima partita della Final Three al Cus Firenze – .
Partita dai due volti per la Gea, la prima partita della Final Three al Cus Firenze – .

GROSSETO – La Final Three del campionato Regionale di Serie 1 inizia con un’amara sconfitta per la Gea Basket Grosseto, battuta (64-83) dal Cus Firenze al termine di una partita dai due volti. I biancorossi di Marco Santolamazza, grazie ad una partenza super, hanno dominato gli avversari per 25 minuti ma poi non sono riusciti ad arginare la prepotente risposta degli ospiti, favoriti da una coppia di arbitri davvero inadeguata per uno scenario così importante, che hanno cominciato a fischiare falli che ha permesso alla squadra fiorentina di raggiungere 19 punti con i tiri liberi, tredici nella parte finale del match.

“Eravamo dei polli – il commento amaro di Santolamazza – ci siamo adagiati troppo presto sugli allori, convinti di essere superiori. Il Cus Firenze prima o poi doveva uscire, ma quando è successo non siamo stati reattivi, abbiamo smesso di giocare. Complimenti a loro per averci creduto, ma mi sento di dire una cosa: in una partita così importante non era opportuno designare una coppia in grigio simile, davvero indicibile”.
In un Palasport di via Austria gremito in ogni fila, con i tifosi di casa che hanno risposto all’appello del club, il Gea Grosseto ha subito messo la testa in avanti, presentandosi con un 12-0 in due minuti che ha subito spaccato la gara. Gli universitari, seguiti in Maremma da un buon numero di appassionati, si sono organizzati e si sono rifatti portandosi a -5 (12-7). Le bombe consecutive di Lorenzo Fanelli, Davide Liberati e Mirko Mari rimandano gli avversari a meno 14, massimo vantaggio del primo periodo. Il Cus Firenze si avvicina, ma la tripla del rientrante Dario Romboli regala ancora una volta il vantaggio in doppia cifra ai locali. Nel secondo quarto la storia si ripete: il Cus Firenze prova a recuperare le distanze, ma la Gea trova sempre il guizzo per tenere a distanza i rossi guidati da Frizzi.

Nella ripresa la squadra grossetana sembrava in grado di chiudere molto velocemente la gara, portandosi al massimo di 17 punti di vantaggio, sul 48-31, ma il Cus Firenze, punto dopo punto, è riuscito a rosicchiare il notevole ritardo e, approfittando di qualche incertezza locale, arriva proprio alla sirena del 30′ sul -4, 54-50. Sulle ali dell’entusiasmo i fiorentini pareggiano sul 54-54 e a otto minuti dalla fine trovano addirittura il +3 (54-57). Fanelli con un canestro da sotto e il tiro libero riporta la partita in parità, a 6’55 dalla sirena. Nel giro di un minuto il Cus Firenze torna avanti, questa volta a sei punti (57-63), che diventano otto a 3’07. Gli inesperti arbitri hanno dato una mano agli ospiti, con un paio di decisioni sbagliate e tre falli tecnici, che hanno permesso al Cus di gestire un vantaggio di nove punti a 2’37 dalla fine. Fanelli accorcia a sei da sotto e tiro libero. L’uscita di Piccoli e Furi e i tiri liberi scaturiti dalla volée di falli segnano purtroppo la fine delle speranze della Gea, che ora aspetta il duello tra Cus Firenze e Virtus Certaldo per capire se potrà ancora dire la sua per quel posto in serie C, oppure se dovranno accontentarsi di aver disputato una partita straordinaria.

Gea Grosseto-Cus Firenze 64-83
GEA GROSSETO: Pepi, Fanelli 19, Piccoli 13, Ignarra 5, Furi 2, Simonelli, Liberati 6, Romboli 3, Alvarez Rodriguez, Mazzei 2, Mari 13, Baccheschi. Allenatore Marco Santolamazza.
CUS FIRENZE: Cambi 15, A. Martelli 7, Dodaro, Conti 3, Sighel 6, Mugnaini, Tarchi 26, Minniti 5, Rosi 3, Vienni, Cappelli 15, P. Martelli 3. Allenatore Maurizio Frizzi,.
ARBITRI: Tommaso Gigoni di Livorno e Alessandro Carta di Pisa.
PARZIALI: 25-13, 41-36; 54-50.
NOTE: coach Santolamazza espulso nel 4° quarto; Liberati è stato espulso per fallo nel 3° quarto (poi espulso dalla panchina), Piccoli, Cambi e Furi nel 4° quarto.

 
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