La Lazio, però, resta sullo sfondo. Nei giorni scorsi, infatti, Lotito avrebbe chiamato più volte Palladino per capire la fattibilità di essere inserito nella trattativa.
Raffele Palladino è sempre più vicino alla Fiorentina. L’incontro di mercoledì è stato decisivo per una trattativa che va avanti da mesi. Come sottolinea il Corriere Fiorentino, l’allenatore del Monza firma un contratto biennale fino al 2026, con un ingaggio che dovrebbe aggirarsi intorno al milione e mezzo di euro. Superato anche l’ostacolo degli agenti, che all’inizio sembrava davvero un problema insopportabile. I rapporti tra la Fiorentina e Beppe Riso sono tutt’altro che idilliaci, per questo motivo è stato chiesto di farlo Manieri per seguire in prima persona l’operazione. Questo dettaglio ha dato il via libera all’affare. Nello staff atteso figurano l’ex giocatore del Sassuolo Federico Peluso e un altro fedelissimo, il difensore del Monza Giulio Donati.
La Lazio, però, resta sullo sfondo. Nei giorni scorsi, infatti, Lotito avrebbe chiamato più volte Palladino per capire la fattibilità di essere inserito nella trattativa. I dubbi con Tudor aumentano giorno dopo giorno e la situazione alla Lazio si complica giorno dopo giorno. Per questo il nome di Raffaele Palladino resta in pole position. E qui potrebbe entrare in gioco Vincenzo Italiano, pronto a considerare Roma come possibile destinazione.
