Non può esserci Italia senza la Toscana. Da sempre, la nostra regione è un “bacino” sul quale “pescano” le Nazionali italiane in tutti gli sport. Così, nel celebrare l’Italia Under 17 che ieri sera ha vinto il titolo europeo, battendo in finale (3-0) il Portogallo, non possiamo non sottolineare la presenza di diversi toscani.
Uno è sicuramente “comprato” come Davide Quironi, allenatore dei portieri, originario di Guidonia, ma residente a Lucca da circa 30 anni. Riuscì a vincere due titoli europei nell’arco di meno di un anno. Nel 2023, infatti, viene chiamato a sostituire l’amico e collega Graziano Vinti, vittima di un infortunio, e prende parte all’Under 19 che poi vince il titolo in finale, sempre contro il Portogallo. Ora, ecco il fantastico bis, con il gruppo 2007-2008 capitanato dal napoletano Massimiliano Favo.
“Sembra un sogno a pensarci – dice Quironi a TOSCANAGOL – che nemmeno un anno fa festeggiavo la vittoria dell’Europeo Under 19, ora mi ritrovo a vincere l’Europeo Under 17. La cosa che mi dà più soddisfazione è vedere questa squadra giocare un ottimo calcio. Un gruppo meraviglioso con ragazzi talentuosi e affamati di arrivare lì. E soprattutto ringrazio i miei portieri che erano a Cipro, ma non dimentico quelli che sono rimasti a casa durante tutto il viaggio dell’anno. Adesso mi godo il mio secondo titolo, perché penso che vincere così per due anni consecutivi sia un piccolo record. Ora dirigiti a Corfino (LEGGI QUI) per un indimenticabile tirocinio per portieri imparando Foowel”.
Quironi ha guidato alla perfezione i tre portieri convocati, Alessandro Longoni, Alessandro Nunziante e Massimo Pessina (NELLA FOTO SOPRA). Quest’ultimo è nato nel 2007 e appartiene al Bologna, mentre Longoni è nato nel 2008 ed è di proprietà del Milan. Il primo, dopo 5 gettoni con la maglia dell’Under 16, è stato promosso in Under 17 lo scorso agosto e ha disputato gran parte delle qualificazioni.
Dopo essere rimasto in panchina nelle prime due giornate, Pessina è sceso in campo contro la Svezia nell’ultima giornata del girone di qualificazione. Di nuovo in panchina nei quarti contro l’Inghilterra, per ritrovare la maglia da titolare in semifinale contro la Danimarca: gol subito contro gli svedesi e conduce imbattuto in semifinale e poi anche in finale.
Passando agli altri “Azzurrini” campioni d’Europa, tre giocano attualmente nell’Empoli, club che si conferma ai vertici nel settore giovanile. Due di questi, l’aggressore Tommaso Campaniello e il trequartista Andrea Orlandiprovengono rispettivamente da Certaldo (Firenze) e Viareggio (Lucca), mentre il terzo è l’esterno offensivo Giovanni Lauricellapalermitano di Brancaccio, arrivato in Toscana nell’estate del 2023 dopo l’esperienza al Sassuolo.
Da sottolineare che Thomas Campaniello è classe 2008 ed è stato quest’anno la punta di diamante dell’Empoli U16 di mister Moro e della Nazionale Italiana U16 di mister Zoratto, prima di essere convocato da Favo per gli Europei con l’Under 17. Recentemente il ragazzo di Certaldo ha firmato il suo primo contratto da professionista, approdando all’Empoli per 3 stagioni.
Il trequartista viareggino Andrea Orlandi (classe 2007) è figlio del grande ex campione di hockey su pista Alberto Orlandi (attuale allenatore della Rotellistica Camaiore in Serie A2 hockey): Orlandi Jr. è un centrocampista di destro, con il abitudine ai gol (11 quest’anno con l’Empoli nel campionato Under 17) e agli assist (6).
