Crociere, già 16mila passeggeri. E da domenica ritorna il “Costa” – .

Crociere, già 16mila passeggeri. E da domenica ritorna il “Costa” – .
Crociere, già 16mila passeggeri. E da domenica ritorna il “Costa” – .

Da Tarantinoalla data del 3 giugno ne sono transitati circa 16mila in questa prima parte del 2024 passeggeri dal crociere ed è con questi dati numerici che domenica il porto inaugura il vero inizio di stagione con l’attracco per la prima volta del gruppo Costa Fascinosa Costa Crociere, al suo secondo anno di attività. Poiché si tratta di una nave nuova, a bordo si svolgerà una cerimonia di addio.

Lo scorso anno, a fine giugno, i dati dell’Autorità Portuale riportavano un totale di 32.319 passeggeri mentre nella prima metà del 2021 ne erano stati registrati 31.324. Vanno però chiariti due aspetti: il primo è che questi ultimi dati si riferiscono all’intero semestre mentre i 16mila si riferiscono sostanzialmente ai primi cinque mesi del 2024; la seconda è che a Taranto la stagione riparte con grandi gruppi e finora, fatta eccezione per un paio di navi Tui, sono arrivate unità medio-piccole, alcune delle quali di nicchia. Cioè meno passeggeri a bordo ma con maggiore capacità di spesa.

«La nostra stagione è iniziata il 17 aprile, ma considerando che finora abbiamo avuto navi di lusso, tendenzialmente più piccole, stiamo facendo i grandi numeri con Mein Schiff e Costa – Raffaella Del Prete, direttore generale di Global Ports Holding, che si occupa dell’assistenza a terra dei passeggeri -. Nel mercato delle crociere c’è concorrenza ed è chiaro che se uno vuole mantenere i clienti o acquisirne di nuovi deve offrire un certo servizio e avere navi all’altezza. La stagione 2024? Sta andando bene. Chiaramente vorremmo più navi di quelle che abbiamo, ma va bene. La prossima settimana sarò a Tarragona per spingere la stagione un po’ oltre. L’importante è che siano navi grandi. Sarebbe meglio avere più navi, perché più sono e meglio riusciamo ad ammortizzare i costi, visti gli investimenti che facciamo. Anche quest’anno, come nel 2023, Costa si imbarcherà da Taranto. Ciò significa hotel e B&B pieni per tre giorni: il giorno prima della partenza, il giorno della crociera e il giorno dell’arrivo”.

Come lo scorso anno, quindi, Costa Crociere riparte da giugno. Alla compagnia è stata chiesta anche la possibilità di iniziare prima e finire dopo, nonché di aggiungere navi, ma i calendari vengono fatti con due anni di anticipo e quindi per ora non c’è margine. «Al di là dei calendari già fatti – osserva Del Prete -, la situazione geopolitica non aiuta. Inoltre il loro itinerario è strettamente legato alla Grecia. Questa nave infatti parte da Catania, tocca Taranto e poi va in Grecia. Evidentemente anticipare l’inizio del programma non si è adattato alla loro pianificazione, ma abbiamo comunque dato ampia disponibilità. Le previsioni sono buone – aggiunge Del Prete -. Dopo la pandemia, le crociere continuano a crescere. Nel 2023, nei mesi di punta di luglio e agosto, le navi erano piene al 100%. Quest’anno tutto fa pensare che i numeri saranno confermati. Ovviamente speriamo nella possibilità che Taranto migliori i dati. Tuttavia, l’impatto della situazione geopolitica non deve essere sottovalutato. Siamo nel Mediterraneo e forse c’è gente che potrebbe rimanerne colpita”.

Per Costa sono previsti circa 1.500 passeggeri imbarcarsi a Taranto e altrettanti sbarcare. «Ma questa volta non ci saranno sbarchi perché è la prima volta per la nave e quindi solo imbarchi, più 3.000-3.400 in transito – evidenzia Del Prete -. Costa Cuba sempre intorno alle 5.000 persone. Oltre a Taranto, Costa si imbarca da Catania, altro porto gestito da Global Ports Holding, e c’è anche La Valletta, dove però si imbarca pochissimo. Circa 300 persone. Gli imbarchi maggiori avvengono da Taranto e Catania. Costa Fascinosa è una nave di buona qualità. Il menù è stato preparato da chef stellati tra cui Bruno Barbieri.”

Capitolo gradito, visto che anche quest’anno Costa scalerà Taranto domenica e c’è qualche timore sulla risposta della città in termini di negozi e locali pubblici.

«Ho incontrato Confcommercio e so che anche altri si sono attivati ​​– dice Del Prete -. L’anno scorso la nave arrivava di sabato e se si voleva prendere, ad esempio, un B&B o un albergo, era tutto prenotato, considerando che alcuni viaggiatori arrivano il giorno prima e altri si fermano in città per qualche giorno. Quindi, vista l’esperienza del 2023, con le persone in giro, dovrebbe andare bene. Il punto è se si crea o meno un circolo virtuoso. Se i crocieristi la trovano aperta si fermano in città. Se lo trovano chiuso allora arriva un giudizio negativo. La nave dovrebbe attraccare alle 9:00 e partire alle 19:00. Alle 10 i passeggeri sono già a terra”.

Global Ports Holding ha confermato lo stesso organico dello scorso anno: una ventina in totale, di cui 13-14 di guardia, ma suscettibili di aumenti qualora Costa Crociere avesse bisogno di servizi aggiuntivi. La tensostruttura sarà nuovamente attiva. È stato allestito e assemblato per la stagione dall’Autorità Portuale, mentre l’anno scorso lo ha fornito Global Ports Holding. Per Costa sono attivi 15-16 banchi check-in, più 200 postazioni per l’accoglienza. Infine, ancora nessuna decisione riguardo alla costruzione di una struttura stabile – una stazione marittima – né alla riconversione del centro Falanto.

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