Salento, tra autovelox e ZTL, entrate d’oro per i Comuni – .

Salento, tra autovelox e ZTL, entrate d’oro per i Comuni – .
Salento, tra autovelox e ZTL, entrate d’oro per i Comuni – .

Autovelox E Ztl allo scanner di Codacons con leccese che incassa 4.725.421,17 euro nel 2023 ma a sorprendere sono i dati del piccolo comune COME Otranto (915.850 euro) e Sannicola (354.485 euro). Figure che portano il Provincia di Lecce per raggiungere una cifra che supera 25 milioni di euro, un piccolo tesoro – quello dei proventi derivanti dalle infrazioni al codice della strada – che potrebbe aumentare il prossimo anno grazie all’installazione di nuovi autovelox. Entro settembre, infatti, è prevista l’attivazione di due rilevatori di velocità lungo la Tangenziale Est di Lecce e un terzo (forse addirittura un quarto) dovrebbe essere installato lungo la Strada Statale 613, nei pressi del Comune di Surbo.

Analisi Codacons

«Nel 2023 – si legge nella nota inviata nelle scorse ore dall’associazione che tutela i consumatori – gli introiti derivanti dalle multe stradali sono aumentati di circa 2 milioni di euro rispetto al 2022 e di quasi 8 milioni rispetto al 2021, quando la riscossione congiunta di Comuni e La Provincia era stata di circa 17,5 milioni di euro. Un dato che conferma l’inequivocabile tendenza dei comuni salentini a utilizzare come fonte di finanziamento la multa per violazioni al codice della strada”. Ma è Galatina, con l’occhio elettronico posizionato lungo la Statale 101, ad aggiudicarsi la palma d’oro, incassando in un solo anno la somma di 5.070.911,91 euro (4.770.631,11 euro solo per l’autovelox), a fronte dei soli 164mila euro incassati nel 2022. Un incremento che in termini percentuali si attesta al +2900%. Al secondo posto il Comune di Lecce, che incassa circa un milione di euro in meno rispetto al 2022, e al terzo posto Gallipoli con una raccolta di 1,8 milioni e un incremento di quasi 300mila euro rispetto all’anno precedente. Da segnalare i dati inviati al Ministero dell’Interno, Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, dei Comuni di Ugento e Presicce-Acquarica che, pur non utilizzando gli autovelox, hanno avuto un notevole incremento dei propri ricavi. Ugento ha registrato incassi per oltre 470mila euro (nel 2022 quando erano stati incassati appena 50mila euro); Presicce-Acquarica aveva incassato nel 2022 circa 59mila euro mentre nel 2023 quasi 135mila. Un elemento emerso anche nel corso dell’ultimo consiglio comunale dove il sindaco Paolo Rizzo, rispondendo alle domande dell’opposizione, ha chiarito che l’aumento dei proventi riguarda esclusivamente i controlli effettuati ai varchi ZTL.

Crollano i ricavi, invece, per il Comune di Melpignano, che in tre anni ha visto i propri ricavi ridursi di circa 4 milioni, passando dai 5 milioni del 2021 ad appena 1 milione nel 2023, per effetto dello spegnimento dell’autovelox situato sulla strada leccese. -Via di Maglie disposta dal prefetto Luca Rotondi e confermata dal TAR di Lecce. E ancora, Trepuzzi (1.865.446,30 euro), Cavallino (1.584.707,16), Nardò (868.687,25), Melendugno (769.453,88) e Galatone si distinguono con 551.504,50 euro, di cui 103.855,43 euro provenienti dagli autovelox mobili.

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