Ora è ufficiale. Mateo Retegui parteciperà alla spedizione italiana di Luciano Spalletti in Germania. L’obiettivo degli Azzurri è difendere il titolo di campione d’Europa conquistato nel 2021, l’obiettivo dell’attaccante del Genoa è giocarsi il posto con Gianluca Scamacca e provare a mettere in difficoltà l’allenatore Luciano Spalletti. A dire il vero la sua convocazione per l’Europeo 2024 che inizierà venerdì prossimo, per la nostra Nazionale sabato sera, non era a rischio visto che i primi attaccanti convocati dall’ex tecnico del Napoli campione d’Italia sono stati due. Il numero 19 del Grifone e attaccante protagonista assoluto con l’Atalanta di Gian Piero Gasperini.
L’ultima volta per un rossoblù è stata nel 2010
Un po’ di rosso-blu brilla di nuovo nel cielo che, si spera, possa essere ancora più blu come lo era 18 anni fa in quella notte a Berlino. L’ultima volta che un giocatore del Genoa è stato convocato in una competizione internazionale è stato nel 2010, quando l’allenatore Marcello Lippi convocò Mimmo Criscito (all’epoca in comproprietà con la Juventus) per il Mondiale che si giocò in Sud Africa. Insieme all’ex difensore, ora nelle giovanili del Vecchio Balordo, c’era anche Salvatore Bocchetti, trasferitosi quell’estate al Rubin Kazan. Presente nella lista anche Leonardo Bonucci, a metà strada tra Genoa e Bari ma che ha sempre giocato nei Galletti, poi aggregati alla Juventus in quella sessione di mercato.
Le parole di Eranio
E un illustre ex rossoblù come Stefano Eranio ha elogiato Mateo Retegui: “Penso che sia uno di quei giocatori che possono fare la differenza in zona – ha commentato a margine del 2° Tigullio VIP Padel a Santa Margherita Ligure -. Ha la calamita e la palla arriva sempre da lui. Spero possa dare una mano alla Nazionale, anche se Scamacca arriva in grande forma nel suo ruolo. Spero che trovi continuità al Genoa”.
