“Catanzaro, problema di prospettive: non è escluso l’addio di Magalini”, titola l’ Gazzetta del Sud.
Il club giallorosso punta alla conferma del ds che, però, potrebbe accettare le proposte del Bari. Ieri primo incontro con il titolare Noto. Il problema non sarebbe economico.
Non c’è ancora l’accordo sul rinnovo tra il presidente Floriano Noto e il ds Giuseppe Magalini.
I due si sono incontrati ieri mattina e dovrebbero rifarsi oggi: sono da sciogliere i nodi di una vicenda che si è complicata nelle ultime settimane, quando sul ds veneto sono caduti altri club di serie B come il Pisa e, soprattutto, il Bari. L’uomo di trasferimento del Catanzaro ha un accordo in scadenza il 30 giugno: al di là dell’originario e reciproco orientamento di proseguire insieme, la situazione prima era aperta a qualsiasi situazione, e lo è ancora di più adesso. Insomma, il divorzio è una possibilità da prendere in seria considerazione.
L’inserimento del club di De Laurentis si è rivelato particolarmente insistente e concreto: martedì ci sarebbe stato anche un incontro tra il Bari e Magalini, che dopo alcuni giorni di riposo in casa è tornato mercoledì a Catanzaro, circa ventiquattr’ore dopo. la partita in Puglia. Da quelle parti hanno ventilato anche la possibilità di un ticket tra l’uomo mercato e Vivarini, ma si tratta di una cosa senza alcun fondamento.
Ieri, poi, si è tenuto il primo e atteso faccia a faccia con Noto, volto ad aprire un confronto a trecentosessanta gradi: sebbene non vi sia alcun problema di carattere economico, è chiaro che il Ds – in presenza di altre proposte – vuole tenere presente gli aspetti su cui concentrare il lavoro in caso di “sì, resto”. In pratica garanzie globali, magari anche sulla durata del nuovo contratto […].
