Sono tanti i progetti che mirano a ripopolare i borghi. Sambuca di Sicilia, comune siciliano in provincia di Agrigento, ci riprova: dopo le precedenti del 2019 e del 2021 in cui metteva in vendita case a un euro, questa volta propone dodici case a 3 euro. «Ci teniamo solo a precisare che numeriamo questi lotti per garantire che ci siano sempre più vendite nei prossimi anni», ha detto alla CNN il neoeletto sindaco Giuseppe Cacioppo. “Gli stranieri affollano le nostre case, finora è stato un successo”.
Non c’è due senza tre (euro)
Tutte strutture in buone condizioni, situate nel quartiere Saraceno e che “necessitano solo di restyling” assicura il sindaco. E se non c’è due senza tre, dopo le case a un euro nel 2019 e quelle a due euro nel 2021, ora arriva la compravendita a tre euro. Che, finora, ha attirato numerosi investitori e portato al Comune un guadagno di quasi 20 milioni di euro considerando l’indotto generato da nuovi negozi, B&B, attività che hanno contribuito a rivitalizzare il settore immobiliare.
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Un’interessante offerta immobiliare
Le autorità di Sambuca presero possesso delle case abbandonate del paese dopo che un terremoto colpì la circostante Valle del Belice nel 1969 e, per snellire le procedure, il governo di Roma approvò una legge di rilancio che riconobbe la proprietà delle case abbandonate nel Comune. Il risultato: processi di vendita più snelli. Oggi l’offerta immobiliare è composta da case singole con due, tre camere da letto per una superficie dai 50 agli 80 metri, alcune anche con cortili e pavimenti in cotto. Un investimento che ha già attirato numerosi acquirenti, che hanno acquistato anche altri immobili residenziali.
Solo 5000 euro di deposito per garantire la casa
Il mercato immobiliare è quindi aperto. E le case messe all’asta metteranno a disposizione dei potenziali acquirenti un deposito cauzionale di 5.000 euro che, se necessario, diventerà un anticipo sul costo del nuovo immobile. Unica clausola: completare i lavori di restauro entro i successivi tre anni. Ma la prospettiva di un posto al sole, in Sicilia e ad un prezzo così simbolico, è di per sé un’attraente garanzia di rispetto della scadenza.
