La maglia cambia a Sassari.
Sassari si prepara ad una tornata elettorale importante, e tra le novità più importanti emergono i numerosi cambi di stemma dei consiglieri comunali, che hanno deciso di abbandonare le precedenti coalizioni per unirsi ad altre formazioni politiche o candidarsi con liste autonome.
Uno dei cambiamenti più significativi riguarda Maurizio Murru, già eletto presidente del consiglio comunale con il Movimento 5 Stelle nel 2019, che ora si candida con la lista “Sassari È” dopo aver aderito al Partito Sardo d’Azione. Anche Federico Sias, proveniente dal Movimento 5 Stelle, ha deciso di cambiare abito e aderire alla Sardegna al Centro 20Venti. Anche il Movimento 5 Stelle ha visto la defezione del consigliere Patrizia Zalluche ora correrà con “Sassari È”, mentre l’ex consigliere comunale Laura Useri ha fondato la lista “Visione Sassari” a sostegno del candidato del centrodestra Gavino Mariotti.
MariolinoAndria, già candidato sindaco del centrodestra nel 2019, dopo un breve passaggio al Partito Sardo d’Azione, ha deciso di non candidarsi e di sostenere esternamente il rettore dell’Università di Sassari, Gavino Mariotti. Diversi altri consiglieri hanno deciso di cambiare partito, come Daniele Deiana E Francesco Ginesù passati rispettivamente dalla Lega a Fratelli d’Italia e Forza Italia.
Mariano Brianda, ex candidato sindaco del centrosinistra, abbandona Futuro Comune per candidarsi da solo con un nuovo progetto politico chiamato “Costituente per Sassari”. Tuttavia, Giuseppe Mascia resta nel Pd e si candida a sindaco nonostante il suo primo ingresso in Consiglio comunale, due legislature fa, sia stato con il Movimento 5 Stelle. Giuseppe Palòpoliprecedentemente affiliato a “Sassari Civica”, ha deciso di staccarsi e di presentarsi alle elezioni con una propria lista denominata “Sassari Awake”.
Il consigliere d’opposizione Marco Dettori passa da “Futuro Comune” ad Alleanza Verdi e Sinistra, insieme a Lello Panùche era stato eletto con “Italia in Comune”. Massimo Rizzu, proveniente da “Sassari Civica”, dopo il dissidio con il Consiglio di Campus ha cambiato maglia saltando a sinistra con “Orizzonte Comune”. Sulla stessa scia anche l’assessore Gian Carlo Serra lascia “Sassari È” per unirsi a “Orizzonte Comune”.
Il consigliere comunale Giuseppe Deiana ha cambiato lista, passando da “Sassari Progetto Comune” alla lista “Prima Sassari”, rimanendo comunque tra i candidati civici. Insieme a lui il consigliere comunale di maggioranza Cristiano Luisi abbandona la lista civica “Prima Sassari” per aderire alla Sardegna al Centro 20Venti. Giancarlo Profili, già eletto con “Sassari Progetto Comune”, ora si candida con “Noi per Sassari”. Il consigliere Virginia Lucia Orunesuprecedentemente affiliato a “Sassari Progetto Comune”, ha deciso di aderire a “Prima Sassari” sempre a sostegno della cittadinanza civica.
Pasquale Antonio Carta, detto Lucio, resta fedele alla lista “Noi per Sassari” e si ricandida con la stessa coalizione. Allo stesso modo, Andrea Desole si ripresenta alle elezioni con “Prima Sassari”, rimanendo fermo nella sua lista. Giambattista Gavini continua a dimostrare il suo impegno nei confronti dei leader civici con cui è stato eletto cinque anni fa, riproponendosi con “Sassari Progetto Comune”. Giovanni Antonio Alessandro Masia, detto Lello, dimostra la sua fedeltà alla lista “Sassari È” candidandosi nuovamente alle elezioni comunali. Lo stesso vale per Enrico Siniche si ripropone con “Sassari È”, confermando il suo impegno politico. Fabio Pinna resta nel Pd e concorre anche a questa tornata elettorale.
Sofia De Martis (Sassari IS), Pietro Demurtas (Sassari Civica), Marco Manca (Sassari Civica) e Giuseppe Masala (Partito Democratico) non si ricandideranno alle elezioni. Anche Teresa Giovanna Posadinu (Progetto Comune di Sassari), Sebastiano Toschi Pilo (Noi per Sassari) e Giommaria Ventura (Sassari È) hanno deciso di non ricandidarsi. Inoltre, Carla Fondoni (Partito Democratico) non si ricandida, avendo trasferito il suo impegno politico dal Consiglio Comunale di Sassari a quello del Consiglio Regionale.
