“La campagna elettorale per le elezioni europee e locali si concluderà tra poche ore.
Così come per l’elezione dei rappresentanti al Parlamentoo europei, in Calabria si vota in 135 comuni per il rinnovo del consiglio comunale e, quindi, per l’elezione del sindaco. DDue di questi comuni tornano al voto dopo il loro scioglimento per infiltrazioni e condizionamenti di tipo mafioso, uno in provincia di Reggio Calabria, Portigliola, e l’altro in provincia di Vibo Valentia, Soriano Calabro, già sciolto due volte.
Una tornata elettorale di particolare interesse per la nostra regione interessata da continue operazioni delle forze dell’ordine e da importanti processi di mafia hanno confermato la grande capacità di influenza della criminalità organizzata la vita politica, economica e sociale di interi territori.
Ci sono alcuni comuni, in particolare quelli del vibonese, tra cui il capoluogo Vibo Valentia, che tornano al voto dopo un susseguirsi di operazioni importanti, come Rinascita – Scott, la più grande operazione contro la ‘Ndrangheta.
Tutte queste operazioni, gli sciolti, le commissioni di accesso dimostrano che non sempre la politica e i partiti sono stati all’altezza del momento storico che stiamo vivendo rispetto a quel forte e diffuso sentimento di liberazione dei territori.
Ricordando un grande insegnamento di Paolo Borsellino, abbiamo lanciato un forte appello ai partiti e agli schieramenti politici affinché sentano un forte senso di responsabilità che li deve portare a compiere un grande pulizia interna non solo degli indagati e condannati ma anche di coloro che vengono “chiacchierati” per un certo tipo di prossimità, atteggiamenti che, anche se non costituiscono reato, rendono quel politico meno credibile e inaffidabile nella gestione della cosa pubblica.
In questo senso è necessario un cambio di passo forte e senza compromessi.
È proprio a Vibo Valentia con l’associazione “Insieme per il Bene Comune” che abbiamo presentato il “Patto per la Città”: un’occasione concreta di partecipazione diretta e cittadinanza attiva che può servire a creare anticorpi contro il malaffare e la corruzione. ILimpegni reciproci di carattere programmatico, etico, democratico e concreto per il bene della comunità, che legano in un continuo rapporto di verifica e progettazione amministratori e cittadini, fondamento di un’autentica democrazia in ascesa. Parte integrante del patto so no anche l’“Appello ai candidati” e il “Codice etico per la buona politica” elaborati da “Avviso Pubblico”, l’associazione che riunisce enti locali e regioni contro le mafie e la corruzione.
