Cirio fa il bis in Piemonte. Cagliari, Modena e Bergamo nel centrosinistra (che toglie Pavia). Pescara al centrodestra. Firenze al ballottaggio

Cirio fa il bis in Piemonte. Cagliari, Modena e Bergamo nel centrosinistra (che toglie Pavia). Pescara al centrodestra. Firenze al ballottaggio
Cirio fa il bis in Piemonte. Cagliari, Modena e Bergamo nel centrosinistra (che toglie Pavia). Pescara al centrodestra. Firenze al ballottaggio

AGI – Al via alle 14 lo spoglio per le elezioni comunali e regionali. Si è votato per il rinnovo di 3.716 amministrazioni comunali, di cui 29 capoluogo

Piemonte

Terza proiezione del Consorzio Opinio Italia per la Rai per le regionali piemontesi: Alberto Cirio 55,7% (coalizione 56,2%), Gianna Pentenero 33,9% (coalizione 34,8%), Sarah Disabato 8,2% (coalizione 6,8%), Alberto Costanzo 1,2% (coalizione 0,9%). Copertura del campione 58%

La candidata del centrosinistra alle regionali del Piemonte Gianna Pentenero ha recentemente telefonato ad Alberto Cirio per congratularsi con il governatore uscente per il risultato. Cirio attende la fine degli scrutini nel suo studio di Alba.

IL segretario nazionale di Forza Italia e vicepremier Antonio Tajani pochi minuti fa ha chiamato Alberto Cirio per congratularsi con lui del risultato ottenuto in Piemonte. “Mi congratulo con voi per l’importante risultato – ha detto – è la dimostrazione del lavoro che avete svolto. Si inserisce nell’ottima giornata di oggi con il risultato di Forza Italia, siamo il terzo partito nazionale”.

“Vedendo i risultati, credo che sia stato premiato il mio modo di essere, di stare tra la gente e ascoltare tutti, di cercare sempre il punto di equilibrio anche nei rapporti tra le persone. Sono molto soddisfatto di questo risultato, soprattutto perché è una conferma”. COME’ Alberto Cirio commenta la sua rielezione alla guida della Regione Piemonte. “Cinque anni fa – spiega – è stato straordinario per me diventare governatore della mia regione, ma ero nuovo nel contesto piemontese e torinese, venivo da Bruxelles e da Alba, molti non mi conoscevano. Oggi, dopo cinque anni, essere confermato – afferma – significa che comunque mi hanno scelto e mi hanno scelto vedendo i pregi e i difetti, come hanno fatto tutti, ma questo mi responsabilizza molto e significa, come ho appena detto miei direttori, che domani saremo in sede a lavorare per il Piemonte”.

Amministrativo

A Cagliari Zedda dedica la vittoria a Matteotti e Berlinguer

Nelle sue prime dichiarazioni da vincitore delle elezioni comunali di Cagliari – è la terza volta – Massimo Zedda, candidato del centrosinistra Campo Largo e presidente dei Progressisti, ricorda Giacomo Matteotti ed Enrico Berlinguer. Il deputato socialista ucciso dai fascisti 100 anni fa e lo storico segretario del PCI sono, per il sindaco in pectore, figure di riferimento a cui ispirare la sua azione politica.
Anche se i dati sono ancora parziali, Zedda ha già ricevuto telefonate di congratulazioni dalla sua avversaria di centrodestra, Alessandra Zedda, e da Giuseppe Farris, candidato del movimento CiviCa 2024. Secondo i dati ufficiosi citati dal vincitore e basati su 38 sezioni visionate su un totale di 173, la candidata Campo Largo è al 59,31%, Alessandra Zedda al 35,87% e Farris al 3,33%.
«Dedico questa vittoria alla città e a Matteotti e Berlinguer», ha aggiunto Zedda rispondendo alle domande dei giornalisti, prima della festa di piazza. Alle 20 il nuovo sindaco festeggerà con i sostenitori in piazza Garibaldi.

Applausi e cori a Pescara per Masci

“Grazie a tutto il pescarese e alla città. Questo è stato un voto di cuore e sentimento. L’emozione è grande”. Sono le prime parole di Carlo Masci (centrodestra), rieletto sindaco di Pescara al primo turno, arrivando al suo comitato elettorale, allestito in via Parini, dove è stato accolto da applausi e cori.

Salvetti riconfermato a Livorno

“Un’emozione unica, ancora una grande responsabilità e la gioia di continuare il lavoro per la nostra città”. Così sui suoi canali social il sindaco uscente di Livorno, Luca Salvetti, quando la rielezione al primo turno appare ormai scontata con una manciata di sezioni ancora da esaminare e un vantaggio ormai divenuto consistente alla soglia del Il 50 per cento dei voti. “Grazie a tutti i cittadini livornesi. Avanti, fianco a fianco”, ha poi aggiunto l’esponente del centrosinistra della città toscana.

Robol eletta a Rovereto, primo sindaco donna

È sindaco ad interim dal settembre dello scorso anno ma ora Giulia Robol è ufficialmente la prima cittadina della storia di Rovereto, la seconda città del Trentino. Il candidato del centrosinistra ha vinto il ballottaggio con il 57,3% sul candidato del centrodestra Gianpiero Lui rimasto al 42,7%. Al primo turno Robol aveva ottenuto il 41,1%, poi l’alleanza con Officina Comune che al primo turno aveva corso da sola con la candidatura di Michele Dorigotti (14,5%). Al ballottaggio ha votato il 49,2% degli aventi diritto contro il 63,7% del primo turno.

Firenze

Per il sindaco di Firenze ci sarà il ballottaggio tra centrosinistra e centrodestra. Quando restano da esaminare 40 sezioni su 360, Sara Funaro (centrosinistra) è al 43,11%. Eike Schmidt (centrodestra) al 32,96%. Stefania Saccardi (Italia viva-Psi) al 7,3%.

Bari

Proiezione Consorzio Opinio Rai per i Comuni di Bari (campione 15%): Vito Leccese 47,1%, Fabio Romito 29,1%, Michele Laforgia 22,3%, Nicola Sciacovelli 0,9%

Bergamo

Il centrosinistra conferma il sindaco di Bergamo al primo turno. Quando restano da esaminare 3 sezioni di Bergamo su 103, il vantaggio di Elena Carnevali al 55,09% è incolmabile.

Energia

A Potenza si profila il ballottaggio tra Francesco Fanelli (centrodestra) e Vincenzo Telesca (centrosinistra) per la scelta del nuovo sindaco. Nella seconda proiezione del Consorzio Opinio Italia per la Rai, Fanelli è al 42,2%, mentre Telesca è al 34,1%. Seguono Pierluigi Smaldone con il 14,5% e Francesco Giuzio con l’8,5%. Il campione è del 35%. La sensazione che si vada al ballottaggio è venuta anche dai comitati elettorali circa quattro ore dopo l’inizio dello spoglio, che finora si è concluso però – secondo quanto pubblicato su Eligendo – in soli cinque seggi su 77.

Sassari

A Sassari, nel gremito seggio elettorale, il candidato di Campo Largo, Giuseppe Mascia (Pd), festeggia la vittoria al primo turno. Anche se il risultato non è definitivo, Mascia si aggira intorno al 51%, quando mancano i dati di 20 sezioni su 140, percentuale sufficiente per evitare il ballottaggio con Nicola Lucchi dei ‘Civics’.

Le altre capitali

Il sindaco di Cremona Si va al ballottaggio tra centrodestra e centrosinistra. Quando resta da contare solo un seggio su 76, Portesani (centrodestra) ha il 43,23%. Virgilio (centrosinistra) ha il 41,92%. Il candidato M5s si ferma al 5,37%.

Il centrosinistra conferma il sindaco di Modenese al primo turno. Quando restano da esaminare 3 sezioni su 190, il vantaggio di Massimo Mezzetti è del 63,84%.

Il centrodestra conferma il sindaco di Ferrara al primo turno. Quando restano da esaminare 14 sezioni su 160, il vantaggio di Alan Fabbri è del 57,94%.

Il centrosinistra conferma il sindaco di Cesena al primo turno. Quando resta da esaminare solo un punto su 98, il vantaggio di Enzo Lattuca è del 65,13%.

Il centrodestra conferma il sindaco di Ascoli Piceno al primo turno. Quando restano da esaminare 9 sezioni su 52, il vantaggio di Marco Fioravanti è del 74,41%.

Il centrosinistra conferma il sindaco di Pesaro al primo turno. Quando restano da esaminare 5 sezioni su 106, il vantaggio di Andrea Biancani è del 60,7%.

Il centrosinistra conferma il sindaco di Al primo turno Prato. Ilaria Bugetti ha ottenuto il 52,22%. I dati sono definitivi.

Il centrosinistra strappa il sindaco al centrodestra Pavia al primo turno. Quando resta da esaminare solo un settore su 83, vantaggio di Michele Lissia con il 53,05%.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Tutti in classe con Fido. Al Parco per imparare. Apre il “campo dei cani” – .
NEXT Il WEC in città per altri quattro anni. Raggiunto l’accordo per il rinnovo. Nel 2025 il momento clou sarà Pasqua – .