di Anna Marchetti
Fano Cambia Passo: Luca Serfilippi è il nuovo sindaco della città. “Un risultato che voglio dedicare – ha detto commosso – a mio nonno morto durante il Covid: sarebbe stato lui il primo a gioire di questa vittoria”. Una vittoria ottenuta al primo turno con il 50,55%: Serfilipi, 37 anni a luglio, è il 24esimo sindaco di Fano. La sua coalizione ha prevalso con una percentuale di poco superiore al 50%: la lista da lui creata, Fano Cambia Passo, è arrivata al 14,85%, poco sotto Fratelli d’Italia che è al 15,29%. Buon risultato anche per la Lega con il 12,7%, inferiore però all’exploit delle elezioni europee dove il partito di Salvini raggiunse il 16%. Solo il 4,36% per Forza Italia e il 3,47% per I Civici Fano.
Nel centrodestra si è cominciato a respirare aria di vittoria fin dai primi scrutini, poi a metà pomeriggio è apparso chiaro che Serfilippi sarebbe arrivato al primo turno, seppure con poco più del 50%. Netto il divario con la coalizione di centrosinistra, guidata da Cristian Fanesi, che si ferma al 30,03%, mentre i Progressisti per Fano 2050, candidato sindaco Stefano Marchegiani, arrivano solo al 19,42%. Clima cupo e aria pesante nel centrosinistra e nelle sedi de I Progressisti come arrivano dai sondaggi. Alle 18.30 la sconfitta era ormai certa, tanto che Serfilippi si presentò nella sede del centrodestra di via Ugo de Pili accolto da applausi e grida di “Luca, Luca”.
Poi gli abbracci e i complimenti dei candidati consiglieri e degli amici che hanno voluto festeggiare il ritorno al governo della città dopo dieci anni di centrosinistra. “I fanesi avevano voglia di cambiare – ha commentato il nuovo sindaco – la coalizione di centrodestra e la lista civica Fano Cambia Passo hanno dimostrato in questi mesi di voler prestare attenzione a tutti i cittadini e a tutti i quartieri. Abbiamo presentato una proposta chiara, sincera e giusta”. Serfilippi ha sottolineato la gioia del momento, ma anche la grande responsabilità che lo attende. “Da domani avremo tanto da fare – ha detto – ma sono sicuro che al mio fianco ci saranno tutti coloro che in questi mesi hanno contribuito a una grande campagna elettorale”.
A brindare alla vittoria del centrodestra il parlamentare della Lega Mirco Carloni, il consigliere regionale Stefano Aguzzi e il presidente della Regione Francesco Acquaroli. “È una vittoria molto importante perché riguarda la terza città marchigiana costruita molto bene dalla coalizione e con grande senso di squadra. Ciò che stiamo costruendo per la nostra Regione e le risposte che stiamo cercando di dare, dopo decenni di vana attesa, stanno portando risultati importanti”. Acquaroli non poteva mancare un accenno alla sanità su cui centrosinistra e progressisti hanno concentrato gran parte della loro campagna elettorale. “La sanità è un problema nazionale – ha tenuto a precisare Acquaroli, riferendosi al recente decreto del governo –. Il nostro è il buon senso, che vuole creare un sistema sanitario che funzioni e non una suddivisione politica”. Nessuna anticipazione da parte del nuovo sindaco sul consiglio: ieri sera solo brindisi, da oggi si riparte.
