La scomparsa di Giuseppe Pancaccini, il cordoglio del Sindaco e il ricordo della Fondazione Goldoni – .

La scomparsa di Giuseppe Pancaccini, il cordoglio del Sindaco e il ricordo della Fondazione Goldoni – .
La scomparsa di Giuseppe Pancaccini, il cordoglio del Sindaco e il ricordo della Fondazione Goldoni – .

Livorno, 11 giugno 2024 – Il sindaco Luca Salvetti esprime il cordoglio proprio e della città per la scomparsa, avvenuta all’età di 85 anni, di Giuseppe Pancaccini, grande attore e regista, rappresentante della tradizione vernacolare livornese, conosciuto e amato anche fuori città.
Il sindaco ne ricorda le doti artistiche e umane ed esprime la sua vicinanza alla famiglia e a chi lo ha amato e a chi ha avuto la fortuna di lavorare con lui, ricordando che ha avuto il piacere e l’onore di essere stato lui stesso coinvolto in un’occasione nella una delle commedie di Pancaccini.

La Fondazione Goldoni ha inviato un ricordo dell’artista:

“Ci ha lasciato Giuseppe Pancaccini: attore, regista, autore, Giuseppe è stato un uomo di teatro che legò indissolubilmente il suo nome al teatro popolare livornese. La Fondazione Teatro Goldoni gli ha conferito per la prima volta la targa alla carriera nel 2013 “Grati per il suo impegno di una vita a favore del teatro e della città di Livorno”; vogliamo ricordarlo con le sue parole di allora, mentre visibilmente commosso riceveva il premio dall’allora presidente della Goldoni Marco Bertini: “È un riconoscimento che mi arriva del tutto inaspettato – ha detto – e quindi ancor più gradito lo voglio da dedicare alla mia famiglia per i 50 anni di continua vicinanza e condivisione di tutta la mia vita, privata e teatrale, e al mio maestro, l’indimenticabile Gino Lena. al quale devo moltissimo e che non ha mai ricevuto alcun premio o attestato in vita sua. Grazie a tutti.”

A lui dobbiamo molto e nel 2021 Goldoni, con il suo Presidente-Sindaco Luca Salvetti, ha voluto dedicargli un ulteriore pensiero e riconoscimento nominandolo “Testimone” del Teatro e per il Teatro di Livorno, per essere stato interprete del spirito più livornese in oltre mezzo secolo di carriera. autentico e creativo, contribuendo nel tempo a rendere la sua città più viva, più ricca di cultura, socialità e svago. Un artista che con la sua opera ha saputo regalare a tutti più di un sorriso e che ci ha reso più ricchi, soprattutto in umanità.

Instancabile promotore e animatore dei palcoscenici labroniani, Pancaccini è stato anche un autentico, appassionato cultore della lirica e lo abbiamo avuto con noi al Teatro Goldoni nella serata conclusiva della stagione poco più di un mese fa per la “Turandot” di Puccini. Ciao Giuseppe”.

FOTO TRATTATA DAL PROFILO FACEBOOK DI GIUSEPPE PANCACCINI

 
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