I consiglieri uscenti sono molto apprezzati, Guido il più sostenuto di tutti – .

I consiglieri uscenti sono molto apprezzati, Guido il più sostenuto di tutti – .
I consiglieri uscenti sono molto apprezzati, Guido il più sostenuto di tutti – .

LECCE – In attesa di conoscere l’esito della polemica sul proclama del sindaco – è in questi giorni riunita la commissione elettorale per decidere il funzionamento di quattro delle 102 sezioni -, possiamo fare un sondaggio sulle preferenze dei candidati alla carica di consigliere comunale (elenco completo in allegato). In questo caso i numeri sono da ritenersi attendibili e comunque molto vicini ai dati che saranno definitivi solo con la proclamazione ufficiale degli eletti in consiglio.

È ancora troppo presto per dire quanti saranno per ogni partito o movimento. Con il premio di maggioranza, infatti, la coalizione vincente conquista 20 seggi su 33. I seggi dovranno poi essere distribuiti tra le forze della coalizione sulla base dei migliori quozienti.

Nel centrodestra Fratelli d’Italia è il primo partito con il 9,36 per cento: i più sostenuti sono stati i consiglieri uscenti Roberto Giordano Anguilla (769 preferenze); Andrea Pasquino (457) e Oronzino Tramacere (392). Dal quarto al sesto posto tre donne, Maria Luisa Greco (344), al quinto posto Fabiola De Giovanni (269) e poi Monica Faggiano (249).

Il Sud ha ottenuto l’8,03 per cento: Gianpaolo Scorrano, consigliere uscente e molto vicino ad Adriana Poli Bortone, è stato in assoluto il più sostenuto con 629 voti. Per Massimo Fragola 277 preferenze, 210 per Tonia Erriquez e 202 per Rosaria Stabile.

Innanzitutto il Lecce è la terza forza della coalizione con il 7,04 per cento: al primo posto Bernardo Monticelli Cuggiò con 695 preferenze, poi Laura Calò con 481, Carlo Mignone con 465 e Bronek Pankiewciz con 461.

Andrea Guido è il principale artefice del 5,81 per cento dell’Udc-Pp (gruppo che sostenne Salvemini nel 2019): non potendo candidarsi con Fratelli d’Italia per incompatibilità con il codice etico (è coinvolto in procedimento giudiziario in corso), ha trovato accoglienza tra i centristi, portando loro 1.349 preferenze. Al secondo posto Gianmarco Pagliaro con 629 preferenze (figlio di Dino Pagliaro, già consigliere prima di essere nominato amministratore unico di Lupiae Servizi).

Per l’MRS (5,4), spicca il risultato di Giancarlo Capoccia con 671 preferenze, seguito da Gianmaria Greco con 449, Roberto Russo con 191, poi Francesca Rizzo con 150. Forza Italia ottiene il 5,25 per cento: precede il titolare Luciano Battista, consigliere uscente , con 673 voti, seguito da Luca Russo con 536, Paolo Cairo con 320 e Antonio Lamosa con 296 voti. Lecce Futura ha ottenuto 4.13: Luigi Quarta Colosso ha ottenuto 347 preferenze, Maurizio Botrugno 311 e Tiziana Pastore 242.

La Lega Salvini si attesta al 2,37 per cento: 446 voti per il consigliere uscente Severo Martini, 174 per Claudio Dell’Anna. Tutto il Lecce si ferma al 2,31 per cento: Sofia Lupo è stata la più votata con 150 preferenze. Voce Nazionale ha ottenuto complessivamente lo 0,35%.

Ecco i risultati di tutti i candidati (domani pubblicheremo l’articolo per il Centrosinistra).

LeccePrima è anche su Whatsapp. Seguici sul nostro canale.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Elezioni europee, la protesta di un gruppo di cittadini di Soveria Mannelli – .
NEXT AMP-Borsa oggi in diretta | Il Ftse Mib chiude in parità. Sul podio Pirelli, Leonardo e Recordati. Vendite su Tim – .