ora ampio spazio alle elezioni regionali”. L’analisi di Bard sui risultati delle elezioni europee – .

ora ampio spazio alle elezioni regionali”. L’analisi di Bard sui risultati delle elezioni europee – .
ora ampio spazio alle elezioni regionali”. L’analisi di Bard sui risultati delle elezioni europee – .

BELLUNO. “In un’elezione dove come sempre hanno vinto tuttivogliamo porgere le nostre congratulazioni a Herbert Dorfmannriconfermato al Parlamento europeo”: è quanto afferma il movimento Regione Autonoma Bellunese delle Dolomiti apre il suo commento ai risultati di Elezioni europee.

Gli europei.

Svp ha sostanzialmente tenuto in provincia di Belluno rispetto alle elezioni 2019: 3,9% oggi, 4,0% cinque anni fa. “È l’unico dato confortante in uno scenario che hai visto l’affluenza alle urne nella provincia è scesa di oltre 10 punti percentuali”, continua da Bardo. “Quando tutti i partiti nazionali avranno terminato i loro festeggiamenti, qualcuno dovrà chiedersi il perché Cresce la disaffezione dei cittadini verso la politicaanche in quelle situazioni in cui le elezioni amministrative avrebbero dovuto fare da traino”.

“Era una campagna non campagna: non abbiamo parlato di temi, ma solo di controversie e lotte di partito all’interno delle coalizioni. Questo certamente non avvicina gli elettori”, ha commentato il movimento.

Poi c’è la questione delle preferenze: Dorfmann portare a casa 1569 preferenze, che lo colloca al settimo posto a livello provinciale, dietro ai big della politica nazionale e regionale. “Purtroppo il messaggio dell’importanza di indicare la preferenza non è stato trasmesso: poco meno di un elettore su due ha scritto il nome di Dorfmann sulla scheda elettorale, cinque anni fa era il 62%; se tale rapporto fosse stato mantenuto parleremmo di circa 2000 preferenze. Ciò che conta è comunque hanno raggiunto l’obiettivo portare Dorfmann a rappresentarci ancora una volta in Europa”.

Le prospettive.

Il voto europeo apre poi prospettive interessanti in vista dei prossimi confronti elettorali, ad es La Bard guarda già con interesse alle elezioni regionali del 2025: “L’esito dei sondaggi ne indica uno forte estremismo del votoguidato soprattutto da leader e candidati nazionali, che apre un interessante spiraglio di luce per i moderati. Le elezioni regionali saranno un tema completamente diverso, con candidati locali e collegi elettorali divisi su base provinciale: se non verrà introdotto il terzo mandato per i presidenti regionali, il prossimo anno in Veneto assisteremo ad una vera e propria rivoluzione, che non può che passare per una realtà popolare, moderata e autonomista come lo sono sempre state questa regione e la nostra provincia. Da questo scenario attuale dobbiamo partire per costruire una percorso credibile anche per il bellunese nella corsa elettorale del 2025”.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Grenfell Tower, il processo rogo di Londra si svolgerà solo nel 2027: la rabbia dei genitori dei due italiani morti. Zaia: “Autentica vergogna” – .
NEXT AMP-Borsa oggi in diretta | Il Ftse Mib chiude in parità. Sul podio Pirelli, Leonardo e Recordati. Vendite su Tim – .