Fino al 13 ottobre 2024, la Galleria Nazionale dell’Umbria a Perugia, in uno spazio dedicato alla fotografia, allestito all’interno del percorso espositivo del museo perugino, ospita la mostra Umbria, una storia d’amore. Fulvio Roiter.
La mostra, a cura di Alessandra Mauro, che inaugura il progetto Camera Obscura. La Galleria Nazionale dell’Umbria per la fotografia, curata da Marina Bon Valsassina e Costanza Neve, presenta 27 immagini tratte dalla campagna fotografica che Fulvio Roiter realizzò nel 1955 per conto della casa editrice svizzera Guilde du Livre, per illustrare i Fioretti di San Francesco.
Con i suoi scatti, Roiter intraprende un viaggio lungo gli itinerari francescani attraverso l’Umbria rurale e appenninica più remota, tramandando la memoria di un mondo cristallizzato da secoli, che nell’arco di pochi decenni subirà le trasformazioni dovute a una modernità pervasiva che ha cambiato molti personaggi e ha indebolito la memoria.
L’obiettivo di Roiter cattura vicoli dove si incontrano i volti di bambini sorpresi a giocare con ceste di vimini o intenti a portare il peso di un sacco pieno di frutta e verdura proveniente dai campi, paesaggi innevati attraversati dal passo lento dei muli o dal cartello che si muove con piccoli croci storte in ferro battuto, villaggi deserti perché durante il giorno tutti gli abitanti sono impegnati a coltivare la terra e ad accudire gli animali.
Le immagini trasmettono l’atmosfera di una vita lenta, in cui l’architettura si sposa perfettamente con il paesaggio e le persone sembrano vivere in armonia con la natura.
La mostra è arricchita da un video che propone tutte le immagini del reportage, pubblicato nel volume Ombrie terre de Saint François (1955) e da una biografia ragionata dell’artista.
Catalogo Silvana Editoriale.
Il titolo della mostra, Camera Obscura, ci è stato suggerito dallo spazio dell’Exhibition box, che ricorda uno scrigno circondato da luci soffuse e ombre dominanti: è lo spazio perfetto per esporre, ogni sei mesi, i grandi maestri dell’arte fotografia. Ci è sembrato giusto iniziare con un omaggio al territorio, raccontato attraverso lo sguardo amorevole di Fulvio Roiter, che indaga non i luoghi più conosciuti e rappresentativi, ma quell’Umbria che non ti aspetti e che ’emerge’ all’improvviso , con una tradizione e una cultura che hanno un sapore mitico e archetipico”.
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Costantino D’Orazio, direttore dei Musei Nazionali di Perugia – Direzione Regionale Musei dell’Umbria.
A molti anni dalla sua realizzazione, l’Umbria di Fulvio Roiter resta un’opera straordinaria. Il racconto appassionato di un territorio appena scoperto e subito amato, l’omaggio a un testo antico e attuale e, allo stesso tempo, la prova di ciò che un autore può realizzare quando il suo sguardo è allenato, la sua mente pronta, i suoi sensi vigili. ripido”
curatrice Alessandra Mauro
INFORMAZIONI
UMBRIA, UNA STORIA D’AMORE. FULVIO ROITER
Perugia, Galleria Nazionale dell’Umbria (corso Pietro Vannucci, 19)
Fino al 13 ottobre 2024