Terremoto giudiziario a Caserta, l’assessore Marzo agli arresti domiciliari – .

WhatsApp
Facebook
Twitter
E-mail
Stampa

Comune di Caserta. Inchiesta della Procura di Santa Maria Capua Vetere sull’affidamento di lavori pubblici

I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Caserta stanno attuando misure restrittive, emesse su richiesta della Procura di Santa Maria Capua Vetere, anche nei confronti di esponenti della pubblica amministrazione del comune capoluogo.

All’alba di oggi si è verificato un evento improvviso che ha scosso il Comune di Caserta. Un’indagine politico-giudiziaria ha colpito duramente l’amministrazione locale. Tra le persone coinvolte nell’inchiesta sugli affidamenti nella pubblica amministrazione casertana c’è anche l’assessore Massimiliano Marzo, delegazioni nei settori dei Lavori Pubblici, della Protezione Civile e della Polizia Municipale. La Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere ha ipotizzato una serie di reati tra cui truffa, falso e corruzione.

I Carabinieri del nucleo investigativo hanno eseguito cinque misure restrittive nel Comune di Caserta. Oltre all’assessore sono stati arrestati tre dipendenti comunali Luigi Vitelliattuale direttore tecnico del Comune dal 2022. Nell’inchiesta è coinvolto Vitelli che in precedenza è stato vicepresidente vicario dell’Ordine degli Ingegneri di Caserta e responsabile del settore Tecnico del Comune di San Tammaro.

A marzo il giudice per le indagini preliminari aveva deciso l’applicazione della misura degli arresti domiciliari. Secondo l’accusa formulata dalla procura guidata da Pierpaolo Bruni, sembra essersi sviluppato un sistema corruttivo nell’aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori a Caserta per favorire alcune imprese e imprenditori amici. Gli intricati dettagli di questa vicenda verranno illustrati nel corso di una conferenza stampa convocata per le 9.30 presso la sede della Procura.

Marzo è in carica dal novembre 2021 ed è notoriamente uno dei collaboratori più fidati del sindaco Pd Carlo Marino. Nelle recenti elezioni amministrative Marzo è stato eletto nella lista Moderati-Insieme di Caserta che ha ottenuto il maggior numero di voti in città, portando in consiglio comunale sette consiglieri con un vantaggio di tre sul Pd. Successivamente ottenne una meritata promozione in consiglio comunale con l’assegnazione di importanti deleghe.

I dettagli illustrati dal Procuratore Capo, dottor Pierpaolo Bruni e dal Comandante Provinciale, Col. Manuel Scarso, nel corso della conferenza stampa in Procura.

Un altro indagato interessato da misura cautelare è Gioacchino Rivetti, imprenditore, figlio di Pasquale Rivetti, dipendente del Comune di Caserta.

Gli indagati, compresi quelli ancora latitanti, sono una decina in totale
Notizie aggiornate

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV «È un disco senza freni per ridere e riflettere» Il Tirreno – .
NEXT arriva il via libera alla vendita – .