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Aversa (Caserta) – La città di Aversa ha festeggiato il suo anniversario di Sant’Antonio da Padova con una processione per le vie cittadine partendo dalla chiesa di via Seggio.
Documentato già nel 1231, il luogo sacro era originariamente dedicato a Sant’Antonio Abate. Assunse il titolo attuale nel 1232, subito dopo la canonizzazione del santo di Padova, con la presenza dei Frati Francescani, accolti in città grazie alla benevolenza del vescovo aversa Giovanni IV Lamberto, amico personale di San Francesco.
Il tempietto francescano di Sant’Antonio al Seggio rappresenta un magnifico esempio di architettura religiosa trecentesca. La navata, modificata nel XVIII secolo, è arricchita da numerosi altari marmorei, dipinti, stucchi e dal pregevole soffitto a cassettoni. Il maestoso organo a duemila canne vere, costruito nel 1986, è uno dei più imponenti di tutto il Mezzogiorno.
Rimasto chiuso dal 12 novembre 2017, quando l’intero complesso conventuale fu dichiarato inagibile, costringendo i Frati Francescani ad abbandonare l’antica dimora, il tempio è stato riaperto il 16 marzo 2021, grazie alla sinergia operativa tra le istituzioni coinvolte – Prefettura di Caserta per la FEC (Fondo Edifici Ecclesiastici), Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Caserta e Benevento, Ufficio Diocesano per i Beni Culturali Ecclesiastici.
Grazie alla disponibilità dei Frati, alla collaborazione dei devoti aversani e all’interessamento degli enti competenti, la chiesa di Sant’Antonio al Seggio diventa sempre più una casa di preghiera, uno spazio di fraternità, un luogo di cultura per la città e il territorio. SOPRA IL VIDEO DEL CORTEO (immagini di Francesco Di Biase)
