“I giovani premiano i progressisti e il Pd, perso a Pescara per mancanza di visione, ora giunta senza under 40, serve cambiamento. Pratense oltre 500 voti a Città Sant’Angelo”
Se il voto dei giovani ha premiato i progressisti e il Partito Democratico alle elezioni europee, alle amministrative e in particolare a Pescara sta di fatto che in consiglio comunale non ci sarà nessuno under 40 su cui riflettere per un vero cambiamento avere luogo.
Questo in sintesi il bilancio fornito dal segretario generale dei Giovani democratici d’Abruzzo Saverio Gileno che rileva anche l’ottimo risultato dei giovani dem a Città Sant’Angelo con Paolo Pratense e a Rosciano con Francesco Cerasa.
La soddisfazione di Gileno (Gd) per la crescita a livello europeo
“Con il voto alle elezioni europee, i progressisti e il Pd vedono un risultato buono e in crescita. Tutto questo soprattutto grazie al consenso dei giovani – dichiara Gileno -. Il Partito Democratico è, secondo i sondaggi, il partito leader nella fascia di età sotto i 30 anni e ha raggiunto il 25% degli elettori non residenti. Questo perché con Elly Schlein e l’impegno dei Giovani Democratici in tutta Italia abbiamo assunto una visione chiara e forte: per la pace, la fine del lavoro povero, la tutela dell’ambiente e lo sviluppo dell’integrazione europea”.
“Siamo come i giovani dem, soddisfatti anche del risultato ottenuto dalla candidatura abruzzese di Manola Di Pasquale, da sempre al fianco delle battaglie della nostra organizzazione – aggiunge -. Al centro di ogni riflessione però ci deve essere l’astensione: la politica non dà più fiducia e c’è disinteresse, la mancata partecipazione alle elezioni lo dimostra, bisogna ascoltare”.
Il segretario dei giovani dem critico nei confronti dell’amministrazione
Sul fronte delle elezioni amministrative Gileno è decisamente critico con qualche eccezione per cui, continua Gileno, i giovani democratici si dicono “contenti” del risultato di Mosciano Sant’Angelo con l’elezione di Mirko Rossi, Salle con Davide Morante, Torano Nuovo con Anna Ciammaricone, Pineto e Castiglione Messer Raimondo con Vincenzo D’Ercole.
“Il bilancio complessivo, con le sconfitte di Pescara, Montesilvano e Giulianova, è decisamente negativo nonostante l’impegno e anche gli ottimi risultati delle ragazze e delle candidate. Questo perché sicuramente è mancata visione e idea di futuro, un dato tristemente rilevante è che a Pescara non ci saranno under30 e under40 all’opposizione”, sottolinea il segretario regionale del Gd.
“L’impegno dei giovani dem è stato politicamente fondamentale, ottenendo ottimi risultati e l’elezione di Francesco Cerasa a Rosciano e Paolo Pratense con 547 voti a Città Sant’Angelo – ribadisce -. Siamo estremamente soddisfatti di questo ennesimo risultato, Paolo ha costruito e guidato il progetto del centrosinistra a Città Sant’Angelo e il suo impegno ora sarà fondamentale. Purtroppo però non sono bastati gli oltre 500 voti del nostro Claudio Mastrangelo per ottenere le elezioni a Pescara, insieme agli ottimi risultati di Silvia Sbaraglia a Pescara, Marcello Secone a Città Sant’Angelo e Walter Verrigni a Montesilvano”.
“Per disegnare un’idea di futuro delle nostre città e convincere i cittadini – conclude Gileno – bisogna partire dai risultati dei giovani, bisogna cambiare tutto”.
