Alfa Romeo 1900 Sport Spider, prestigioso prototipo di barchetta firmato da Franco Scaglione per la carrozzeria Bertone e sviluppato a partire dalla “1900”, è la vettura che segna la ripartenza dell’Alfa Romeo nel dopoguerra. Il già sofisticato quattro cilindri della “1900” venne sviluppato e portato ad erogare una potenza di 138 cavalli che, con appena 880 kg di peso, permettevano al prototipo 1900 Sport Spider di raggiungere i 220 km/h. Questa rarissima Alfa Romeo della collezione Stellantis Heritage, proveniente dal Museo Alfa Romeo di Arese, ha già partecipato numerose volte alla rievocazione della storica 1000 Miglia. Al volante dell’edizione di quest’anno ci sarà l’ex pilota Nicola Larini, che ha gareggiato anche in Formula 1, ma che tutti gli alfisti ricordano per l’indimenticabile vittoria nel DTM, il Campionato Tedesco Turismo, al volante della mitica Alfa Romeo 155 2.5 V6 TI, che nel 1993 sconfisse la più agguerrita concorrenza tedesca. Ad affiancare Larini ci sarà l’amico Luca Ciucci, appassionato pilota abituale e membro di un ente pubblico legato al mondo automobilistico.
Alfa Romeo 1900C Super Sprint, la preferita dai gentleman driver degli anni ’50 e assemblata dall’atelier milanese Touring Superleggera, è anch’essa derivata dalla “1900”, ma dotata di un motore potenziato, pensato per dare la giusta carica di adrenalina a chi ama le prestazioni. La 1900 Super Sprint era considerata dai piloti e dai team privati dell’epoca una vettura efficace per ottenere vittorie di classe: tenuta di strada, velocità e affidabilità furono le caratteristiche che la fecero affermare soprattutto nella Classe Turismo, ma anche tra le GT con Coupé da turismo. In questa edizione del Freccia Rossa, a bordo di questo esemplare troviamo Andrea Farina, famoso per la sua collaborazione con Motor1, una delle principali testate online dedicate al mondo dei motori. Con lui Davide Cironi, volto noto del piccolo schermo e fondatore di Drive Experience, il canale numero uno in Italia per le auto sportive.
