Montesilvano. Lutto cittadino, a Montesilvano, dopo la morte di una donna e di sua figlia avvenuta ieri pomeriggio lungo i binari della ferrovia.
“In segno di profondo cordoglio, proclameremo lutto cittadino per esprimere sentita partecipazione al dolore delle famiglie e dei conoscenti delle vittime”, annuncia il sindaco Ottavio De Martinis, che aggiunge: “La triste e scioccante notizia dell’incidente ci ha portato ad annullare i festeggiamenti previsti per domani, 14 giugno”. Stasera, infatti, era prevista la festa per la rielezione del sindaco.
Le vittime sono una donna di 40 anni e la figlia di 9 anni, entrambe residenti nella cittadina adriatica, probabilmente di origini sudamericane: la dinamica dell’incidente è ancora in fase di accertamento, ma alcuni testimoni le avrebbero viste camminare con atteggiamento pacato, mano nella mano e seduti su una panchina della banchina del binario 2 della stazione, poco prima che il Frecciarossa partito da Pescara alle 17.53 e diretto a Milano li investisse ad alta velocità.
Occorre quindi chiarire come si sia verificata la tragedia, senza escludere un gesto volontario da parte della donna. La polizia scientifica ha impiegato alcune ore per ricostruire la scena drammatica, con il treno fermo sul ponte che attraversa le Saline, al confine con Città Sant’Angelo, diversi metri più a nord: impossibile, infatti, per il macchinista , rimasto sotto shock, evita di investirli. Tra coloro che hanno assistito alla scena, sconvolti a loro volta, è diffusa la convinzione nella volontarietà del gesto, così come lo strazio per come sia avvenuto davanti ai loro occhi.
Il convoglio è rimasto fermo a lungo, rallentando tutta la linea adriatica, e solo in serata è stato possibile identificare le due vittime. Ora la Polizia Ferroviaria di Pescara e di Ancona ricostruirà i dettagli, con il fondamentale contributo delle telecamere presenti in stazione.
