Le ragazze degli Ancona Dolphins concludono con una vittoria la stagione del flag football – .

14 giugno

Le ragazze degli Ancona Dolphins concludono con una vittoria la stagione del flag football

Riccardo Petrilli «vogliamo fare di Ancona un punto di riferimento per lo sviluppo del calcio di bandiera femminile in tutta Italia»

Pubblicato in Sport –

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Anconetano14 giugno 2024 – Chiude in gloria la squadra di flag football femminile del Gls Dolphins Ancona, iscritta per la prima volta al massimo campionato nazionale di specialità, conosciuto anche con la sigla F3.

Dopo numerose sconfitte, la vittoria è arrivata nell’ultima partita della fase finale giocata lo scorso fine settimana al Piccolo Principe di Grosseto.

Andiamo però per dire che il 7 giugno le Dolphins Girls hanno perso prima contro le Elephants Catania per 34 a 6, poi contro le Pirates Savona per 40 a 14 ed infine contro la Flag Academy Trieste con il punteggio di 52 a 27.

L’8 invece, dopo la sconfitta contro gli Hogs Reggio Emilia per 26 a 6, arrivarono le sconfitte contro l’Aquile Ferrara per 34 a 20 e poi contro l’Arciere Asti per 24 a 12.

Finalmente, il 9 giugno, dopo aver perso al mattino contro gli Heroes Milano per 33 a 7, ecco la prima vittoria contro l’Arciere Asti per 19 a 13. Un risultato che vale il quindicesimo posto finale in classifica, in un campionato che sin da dire è stato subito immediato usato per dare esperienza a tutte le ragazze.

Ci pensa lui a spiegare tutto come spesso accade Riccardo Petrilli: «Si è concluso a Grosseto il 7, 8 e 9 giugno il giovanissimo progetto Dolphins Girls.

Le ragazze si sono mostrate prontissime per competere ai massimi livelli, contro squadre provenienti da tutto il Paese e soprattutto contro franchigie che vantano importanti esperienze nel flag football femminile. Alla fine sono arrivati ​​quindici su sedici.

Siamo comunque contenti – aggiunge Petrilli – del viaggio che abbiamo fatto, oltre il piazzamento finale e siamo ancora più motivati. Anche perché vogliamo fare di Ancona un punto di riferimento per lo sviluppo del calcio di bandiera femminile in tutta Italia».

Inoltre “resta il fatto che aver condiviso il campo contro squadre di primissimo livello sarà sicuramente un passo fondamentale per lo sviluppo, la crescita e le ambizioni del nostro gruppo di ragazze.

Sono tornati ad Ancona ancora più determinati e carichi che mai e con ancora più voglia di continuare a lavorare per raggiungere determinati obiettivi a partire dal prossimo anno”.

Sempre per Petrilli «la cosa più bella da vedere, per noi coinvolte, è stato ritrovarci in questo contesto nazionale del calcio di bandiera femminile e poter respirare e toccare con mano l’impegno di tante ragazze che dedicano tanto tempo e sacrificio a questa passione. L’entusiasmo e l’energia che si respiravano a Grosseto è stato qualcosa di fantastico e cercheremo di far nostra tutta l’esperienza».

 
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