Presente, passato e futuro. Fabio Pecchia e Cesc Fabregas, un pomeriggio insieme per rivivere la rincorsa alla Serie A. L’allenatore del Parma Calcio, primo in Serie B, e lo spagnolo comasco, secondo, sono stati invitati sul palco della Milan Football Week, per la pre-apertura dell’evento in Piazza Gae Aulenti a Milano, organizzato dalla Gazzetta dello Sport. Intervistati dai giornalisti Giulia Mizzoni e Nicola Binda nel panel dedicato “La nostra Serie A”, Pecchia e Fabregas si sono raccontati.
“C’è voglia e intenzione di continuare il lavoro a Parma – ha detto l’allenatore del Parma –. UN grande soddisfazione vincere primo in classifica, con un percorso durato 24 mesi. Il campionato era lungo, noi eravamo la lepre e tutti, Cesc compreso, pensavano e speravano che stessimo perdendo terreno. È stato più difficile di quelli che ci hanno inseguito. Quando a Bari è scoppiata la fine della partita ho detto che qui era davvero finita, solo in quel momento abbiamo potuto abbassare l’attenzione”.
Pecchia ha le idee chiare sulla prossima Serie A: “AAbbiamo giocato contro 4 squadre di Serie A in Coppa Italia negli ultimi due anni, non abbiamo cambiato minimamente il nostro modo di lavorare e di scendere in campo. Gli avversari a volte ti costringono a giocare un gioco diverso. Ci adatteremo, ma lo stile e l’idea di gioco proporre un calcio divertente e piacevole, è segnato. Portiamo con noi due anni di lavoro e continueremo su questa strada”.
