TERAMO. Sta prendendo corpo l’ipotesi di allestire un teatro temporaneo al Parco della Scienza in alternativa al Parco Comunale dove stanno iniziando i lavori di riqualificazione con fondi Pnrr. Ieri il consigliere Antonio Filipponi ha incontrato gli operatori culturali della città, tra cui i rappresentanti delle società Riccitelli e Acs, per illustrare a grandi linee l’idea progettuale che l’amministrazione comunale intende realizzare e per capire se può essere adattata alle esigenze di chi organizza e realizza Spettacoli. Da parte degli operatori culturali ci sarebbe stata, seppure con qualche esitazione, una sostanziale apertura all’idea di trasformare il Parco Scientifico in un auditorium avanzato seguendo quello che è un primo progetto redatto dall’ing. Franco Malgrandedirettore dell’allestimento della Scala di Milano coinvolto dal Comune di Teramo.
La sala, che oggi ospita le sedute del consiglio comunale, con interventi mirati realizzabili in pochi mesi potrebbe diventare un auditorium in grado di ospitare spettacoli musicali e teatrali con una capienza di 500 spettatori. La posizione di apertura e di favore degli operatori culturali cittadini spingerà ora l’amministrazione verso un passo ulteriore: la prossima settimana, infatti, gli amministratori incontreranno Malgrande per procedere all’assegnazione di un progetto più preciso e puntuale anche in termini di costi e di per avviare così una fase più concreta. Secondo una prima stima l’intervento non dovrebbe superare i 400mila euro di spesa. L’allestimento, in caso di successo, rimarrà definitivo e l’auditorium “svolgerà la sua funzione in modo permanente per eventi e iniziative che necessitano di spazi del genere”, spiega Filipponi. Laddove il Comune mettesse in campo questo progetto, la stagione di Riccitelli potrebbe iniziare a gennaio 2025. (vm)
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