Il rombo dei motori e i colori sgargianti di oltre 700 vetture, i sorrisi degli automobilisti provenienti da tutta Europa, l’entusiasmo dei cittadini. Doveva essere una festa e festa è stata. Forse con qualche presenza in meno rispetto al 2021, ma comunque con un ottimo riscontro di pubblico. Il passaggio della Mille Miglia da Prato – il secondo dopo quelli di tre anni fa – ha riscosso un ottimo successo nel centro storico, dove erano presenti cittadini di tutte le età, presenti ad assistere al transito di oltre 700 vetture, tra cui quella guidata da ex pilota di Formula Uno, Giancarlo Fisichella. In provincia di Prato le auto sono entrate a Carmignano, località Il Pinone. Mezz’ora dopo arriviamo in viale della Repubblica, zona Pecci, dopo aver attraversato Poggio a Caiano, via Roma, l’asse industriale e via Berlinguer.
Lo spettacolo in centro è iniziato alle 17.15, con l’arrivo in centro delle prime vetture, ovvero le 120 moderne Ferrari del “Ferrari Tribute”, seguite dalle vetture full electric della Mille Miglia Green. A partire dalle 18,15 è stato il turno delle 420 auto storiche di passare davanti al museo d’arte contemporanea (intorno alle 18,30 si sono presentate al Castello dell’Imperatore). Gli 11 modelli unici di hypercar hanno chiuso l’evento intorno alle 21:00.
Per quanto riguarda il percorso, da viale della Repubblica la carovana ha svoltato verso la corsia preferenziale di via Ferrucci. Da qui siamo atterrati in Piazza San Marco e Viale Piave per il controllo orario nei pressi del Castello dell’Imperatore. Da qui in poi sono iniziate le novità dell’edizione 2024: prima c’è stato il controllo dei timbri in piazza del Comune, poi le auto hanno transitato per la prima volta in piazza del Duomo. Seguono via Muzzi, piazza San Domenico, Porta Pistoiese con l’accoglienza della comunità cinese, via Bologna e l’ingresso nel viale del Fabbricone Storico. Quest’ultima era l’unica sezione privata della Mille Miglia. La parte finale della tappa pratese ha visto le vetture circolare lungo Ponte Datini, viale Borgovalsugana, via Firenze e dirigersi verso il confine provinciale con Calenzano.
