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Sei importanti appuntamenti formativi si sono chiusi ieri, per questa primavera, con un pomeriggio dedicato al recupero e al riciclo dei tessuti con attenzione al design e alla fonoassorbenza. È il calendario realizzato dall’Ordine degli Architetti PPC BAT con cui l’obiettivo è quello di realizzare, grazie al fondamentale contributo di partner privati, un costante aggiornamento formativo per i professionisti della sesta provincia pugliese.
«Da quando ci siamo insediati, lo scorso anno, abbiamo intrapreso questo percorso – ha spiegato l’architetto. Andrea Roselli Presidente dell’Ordine BAT – l’obiettivo è dare la possibilità ai nostri iscritti di ottenere crediti formativi gratuitamente attraverso questi eventi e soprattutto grazie ai partner. Credo che in Italia quasi tutte le associazioni di categoria creino eventi formativi ma quasi tutti sono a pagamento. Riteniamo quindi che sia una cosa gradita per i nostri soci ai quali diamo la possibilità gratuitamente di formarsi costantemente alla professione.”
L’ultimo di una serie di appuntamenti sulla casa del futuro tenutisi ad Andria e intervallati da eventi a Bisceglie e al Palazzo Covelli di Trani dove è stato ospite anche l’architetto. Francesca Singer, partner dello studio giapponese di architettura e design SANAA, è già stata insignita del Pritzker Prize nel 2010.
«Da inizio anno abbiamo dato molto spazio ad eventi sia di carattere pratico, quindi più legati al contesto lavorativo concreto del professionista, sia attraverso le lectio magistralis di importanti architetti – ha spiegato Andrea Roselli – Da sempre prova a combinare le due cose. Avere questo ampio respiro dell’architettura sognato anche da tutti noi professionisti con il confronto con i grandi architetti, e poi soprattutto dare anche la possibilità di formarsi con la parte più pratica e con interventi ed eventi strettamente legati al lavoro degli architetti” .
Tra le varie attività svolte in questo periodo anche la grande partecipazione alla BAT per l’iniziativa del Consiglio Nazionale degli Architetti dal titolo “Open! Studi Aperti”. Una decina gli eventi nella sesta provincia con l’apertura degli studi di architettura al pubblico per avvicinare il più possibile ai cittadini una professione essenziale per lo sviluppo delle città e dei territori.
«Un momento significativo per alimentare un dibattito pubblico su architettura, città e territori. Un grande abbraccio culturale che ha coinvolto architetti, sia affermati che giovani all’inizio della loro carriera – ha spiegato l’arch. Andrea Roselli – mettendo la propria professionalità al servizio delle persone per promuovere un progetto volto a migliorare gli spazi in cui tutti viviamo”.
